Inter, Zanetti: «Marotta un grande rinforzo. Si occuperà della parte sportiva»

Il vicepresidente nerazzurro: «Ancora non è ufficiale, ma l'arrivo di un dirigente del genere, di grande competenza, rafforzerà la squadra fuori dal campo e aiuterà la crescita del club»
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ROMA - "Dobbiamo proseguire il nostro percorso e migliorare la stagione scorsa. La qualificazione in Champions è stato un punto di partenza, in questa stagione dobbiamo dimostrarci più competitivi, e lo stiamo facendo". Così il vice-presidente dell'Inter, Javier Zanetti, ai microfoni di 'Radio Anch'io Sport', su Rai RadioUno. "Il campionato della Juve è straordinario, di grandissima continuità - sottolinea l'ex difensore nerazzurro - Ci sono altre squadre che lotteranno sino in fondo per dare fastidio, sarà complicato, ma noi pensiamo a fare il nostro campionato. Quest'anno si sono inseriti giocatori nuovi che hanno dato qualità alla squadra dell'anno scorso, il mister sta facendo un gran lavoro. Per essere competitivi bisogna essere continui, cosa che ora la squadra sta facendo".



MAROTTA - Un nuovo acquisto sta per essere ufficializzato nell'organico dirigenziale, quello di Beppe Marotta: "Ancora non è ufficiale, ma l'arrivo di un dirigente del genere, di grande competenza, rafforzerà la squadra fuori dal campo e aiuterà la crescita del club. Il suo compito preciso? Darà il suo contributo nella parte sportiva insieme a Ausilio e Gardini, che stanno facendo un gran lavoro".

IBRA AL MILAN - Voci di mercato vorrebbero Ibrahimovic al Milan a gennaio: "È un grandissimo campione, chiunque lo vorrebbe. Non so se arriverà o meno, se succederà sarà un avversario in più da affrontare. Quando lo abbiamo avuto noi, ha fatto la differenza".

TOTTENHAM - Per l'Inter incombe il Tottenham, da arginare per conquistare il pass agli ottavi di Champions League: "Per noi questo sarà un mese importantissimo, con tutte partite difficili, e questa è una di quella. Il primo passo è stato battere il Frosinone e riscattare la sconfitta con l'Atalanta, ora affronteremo un avversario che ha battuto Chelsea e che in casa ha intensità e forza. Dovremo essere concentrati, un risultato positivo significherebbe la qualificazione contro una squadra che deve per forza vincere".

LIBERTADORES - Javier Zanetti non nasconde l'amarezza per la mancata disputa della finale di Coppa Libertadores tra River Plate e Boca Juniors, rinviata per via delle violenze della vigilia. "Dispiace tantissimo vedere certe immagini e che una finale di Coppa Libertadores, attesa in tutto il mondo, non si possa giocare per la violenza - sottolinea l'attuale vice-presidente dell'Inter ai microfoni di 'Radio Anch'io Sport', su Rai RadioUno - È una figura che facciamo in tutto il mondo, speriamo di risolvere ma non si può tornare indietro. Ancora una volta vince la violenza, rinviarla è stato giusto perché non c'erano i presupposti per non farla giocare ieri. I giocatori del Boca non stavano bene, fisicamente e psicologicamente". Maradona ha attacco direttamente il presidente argentino Macri: "Per me non è un problema di tifo ma di società, di educazione, che l'Argentina si porta dietro da tantissimo tempo e che si riflette nel calcio", chiosa l'ex difensore nerazzurro.(Ha collaborato Italpress)


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