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MILANO - Secondo quanto riporta "La Stampa" Radja Nainggolan è stato vittima di una truffa da parte di una banda malavitosa che clona assegni. Il centrocampista belga nei giorni scorsi infatti si è recato a una stazione di Carabinieri per sporgere denuncia dopo aver scoperto che gli erano stati sottratti 150mila euro copiando i codici dei suoi libretti della Banca Mediolanum. La vicenda però ha svelato la passione per il gioco d'azzardo del giocatore perché l'assegno clonato era destinato a coprire una perdita al Casinò di Montecarlo risalente all'agosto scorso. Non sarebbe stata l'unica serata sfortunata al gioco per Radja perché risulterebbero altre ingenti somme ripianate con altri assegni, questa volta non clonati.