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ROMA - Wanda Nara scoppia in lacrime in tv. «Noi non ce ne vogliamo andare», ha detto la procuratrice e moglie di Mauro Icardi a Tiki Taka con gli occhi umidi e la voce rotta dall'emozione. La settimana di Icardi, capitano degradato, è stata a dir poco infernale e ha trascinato con sè anche Wanda, vittima di un brutto gesto dei tifosi che hanno lanciato dei sassi verso la sua auto. «Ho chiesto a Moratti di darmi una mano per far tornare a giocare Mauro. Lui è uno che si chiude», ha detto Wanda in tv.
«La verità è che la mia famiglia è l’Inter. Non a caso, dopo l’episodio del sasso contro la mia auto, la prima chiamata è stata per una persona del club. Aver tolto la fascia a Mauro è come se gli avessero tolto una gamba. Per lui è un orgoglio, perché tiene tanto alla squadra e a questi colori. Se avesse pensato al denaro, avrebbe fatto scelte diverse. Fino a quando resterà all’Inter, non sarà lui a chiedere il rinnovo».
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Marotta, vista la situazione, ha poi chiarito intervenendo telefonicamente durante la trasmissione: «Stemperiamo questa tensione, ma non si è trattato di una punizione. E’ stata semplicemente una questione di principi. Nulla è compromesso», ha dichiarato l'ad dell'Inter.
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