Pagina 2 | Inter, Icardi perde anche l'Argentina. Operazione al ginocchio?

MILANO - Intanto, Icardi ha perso la Seleccion. Contrariamente alle sue aspettative, infatti, in queste ore ha ricevuto la telefonata di Scaloni che gli ha preannunciato la mancata convocazione per le amichevoli contro Venezuela e Marocco del 23 e del 26 marzo. Del resto, avrebbe avuto poco senso chiamare un giocatore infortunato, che, per di più, non ha idea di quando riuscirà a (vorrà) tornare in campo. Da capire, invece, se Scaloni avrà spiegato a Icardi anche quello che proprio ieri ha pubblicato il quotidiano “Olè”, ovvero che dietro alla scelta di lasciarlo a casa ci sarebbe pure la volontà della Federazione argentina di non rovinare i rapporti con l’Inter, alla luce della situazione che si è creata. Ad ogni modo, per Scaloni Icardi resta un giocatore importante, quindi, sulla carta, nessune preclusione per la CoppaAmerica della prossima estate. C’è, però, una variabile in più, ovvero il ritorno in nazionale di Messi, che è sempre stato tra quelli che hanno osteggiato la presenza di Maurito nella Seleccion. Sarà ancora così?


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NODO OPERAZIONE - Se l’Argentina avrebbe potuto aiutare a sbloccare la situazione, spingendo Icardi a rimettersi a disposizione anche per l’Inter, la mancata convocazione, invece, rischia di funzionare in modo contrario, bloccando ancora di più la situazione. Anzi, c’è chi dice che possa spingere Maurito verso l’operazione di pulizia del ginocchio destro. I tempi sarebbero stretti, ma ci sarebbe la possibilità di arrivare alla Coppa America con il problema definitivamente risolto. Attenzione, l’Inter non sarebbe d’accordo. Lo staff sanitario nerazzurro, infatti, ritiene che la situazione nonsia così grave da richiedere un intervento chirurgico, altrimenti Icardi non avrebbe giocato senza soluzione di continuità fino ad un paio di settimane fa. Tocca al giocatore, però, gestire la propria salute. Fermo restando che, per un’operazione, occorre comunque una diagnosi precisa e certa. Non a caso, l’attaccante vorrebbe effettuare un altro consulto a Barcellona, dal professor Cougat. Evidentemente, si tratta, di un ulteriore elemento di tensione tra le parti.

FREEDOM - Parti che continuano a restare sulle proprie posizioni, con Icardi che anche ieri si è limitato alle consuete fisioterapie, cambiandosi in spogliatoio con i compagni e non andando oltre qualche normale scambio di battute. Insomma, le attese scuse non sono arrivate. Ieri ad Appiano c’erano anche Marotta e Ausilio, ma, come fatto trapelare nelle ultime dichiarazioni, la società ha “passato il pallone” a Icardi e tocca a lui muoversi. Ebbene, ieri lo ha fatto soltanto e nuovamente via social, con un post su Instagram con la scritta «Freedom» sotto una sua immagine in tribuna in occasione di Inter-Rapid Vienna. Ma “Freedom” c’è scritto anche sul cappellino che indossa. Messaggio o pubblicità, quindi? A Icardi, forse, fa comodo lasciare il dubbio…


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NODO OPERAZIONE - Se l’Argentina avrebbe potuto aiutare a sbloccare la situazione, spingendo Icardi a rimettersi a disposizione anche per l’Inter, la mancata convocazione, invece, rischia di funzionare in modo contrario, bloccando ancora di più la situazione. Anzi, c’è chi dice che possa spingere Maurito verso l’operazione di pulizia del ginocchio destro. I tempi sarebbero stretti, ma ci sarebbe la possibilità di arrivare alla Coppa America con il problema definitivamente risolto. Attenzione, l’Inter non sarebbe d’accordo. Lo staff sanitario nerazzurro, infatti, ritiene che la situazione nonsia così grave da richiedere un intervento chirurgico, altrimenti Icardi non avrebbe giocato senza soluzione di continuità fino ad un paio di settimane fa. Tocca al giocatore, però, gestire la propria salute. Fermo restando che, per un’operazione, occorre comunque una diagnosi precisa e certa. Non a caso, l’attaccante vorrebbe effettuare un altro consulto a Barcellona, dal professor Cougat. Evidentemente, si tratta, di un ulteriore elemento di tensione tra le parti.

FREEDOM - Parti che continuano a restare sulle proprie posizioni, con Icardi che anche ieri si è limitato alle consuete fisioterapie, cambiandosi in spogliatoio con i compagni e non andando oltre qualche normale scambio di battute. Insomma, le attese scuse non sono arrivate. Ieri ad Appiano c’erano anche Marotta e Ausilio, ma, come fatto trapelare nelle ultime dichiarazioni, la società ha “passato il pallone” a Icardi e tocca a lui muoversi. Ebbene, ieri lo ha fatto soltanto e nuovamente via social, con un post su Instagram con la scritta «Freedom» sotto una sua immagine in tribuna in occasione di Inter-Rapid Vienna. Ma “Freedom” c’è scritto anche sul cappellino che indossa. Messaggio o pubblicità, quindi? A Icardi, forse, fa comodo lasciare il dubbio…


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