Inter, Zidane elogia Conte: "Un leader nato, ma il mio Real vincerà"

L'allenatore dei Blancos fiducioso nonostante le assenze di Ramos e Benzema. Modric: "I nerazzurri sono il passato"
Inter, Zidane elogia Conte: "Un leader nato, ma il mio Real vincerà"© Inter via Getty Images
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"Conte? Era il mio capitano alla Juventus, abbiamo vissuto tante cose insieme, ho avuto sempre un buon rapporto con lui. Da tecnico fa quel che faceva da ragazzo, è un leader nato, lo era in campo e da tecnico è la stessa cosa". Così Zinedine Zidane ha parlato del suo ex compagno di squadra Antonio Conte, ora alla guida dell'Inter che Zizou affronterà domani sera in Champions: "Siamo preparati, conosciamo l'importanza della gara di domani - ha detto l'allenatore dei Blancos- Noi giochiamo sempre per vincere, non per perdere o pareggiare. Non sappiamo quello che succederà, ma l'importante è dare tutto in campo. È una finale, dovremo soffrire ma con la voglia di fare tre punti". Come Conte, anche l'allenatore del Real ha risposto alle critiche sui cali improvvisi della squadra, come quello che all'andata ha permesso all'Inter di recuperare due gol: "Contro l'Inter non è successo niente di quello che state dicendo, abbiamo attraversato difficoltà normali perché giocavamo contro un avversario forte. E col Villarreal eravamo 1-0 fino al 75'. Non sono fatalista, questo è il calcio: noi lavoriamo per migliorare, per non incassare gol e segnarne". 

Assenze pesanti per i Blancos

È un Real Madrid in difficoltà quello che domani sera si presenterà a San Siro, senza molti giocatori e in piena involuzione. In campionato è quarto a sei punti dalla Real Sociedad capolista, in Champions proprio il successo contro l'Inter ha regalato aria fresca a un ambiente sotto pressione. Zidane non ha portato a Milano Sergio Ramos e Benzema, che si vanno ad aggiungere agli infortunati Valverde e Odriozola. Militao e Jovic, invece, sono positivi al Covid.  Zidane ha recuperato in extremis Casemiro, che però dovrebbe partire dalla panchina. L'assenza di Sergio Ramos, in particolare, oltre a essere pesante dal punto di vista tecnico, lo è anche per le statistiche, dal momento che nelle otto gare di Champions saltate da Ramos dal 2018 in poi, il Real ha ottenuto ben sette sconfitte e una sola vittoria, quella in trasferta contro il Bruges nell'ultima giornata del girone della scorsa edizione: "Conosciamo l'importanza di Sergio - ha chiosato Zizou - ma le statistiche vanno smentite. Ci sarebbe piaciuto averlo con noi, ma non e' stato possibile". Ultima battuta in chiave mercato: secondo alcune voci Inter e Real starebbero pensando a uno scambio per gennaio Eriksen-Isco, ma l'allenatore dei Blancos non ha voluto sentirne parlare: "Isco è con noi , non voglio entrare in questa questione. È un nostro giocatore fino a prova contraria. Siamo contenti di lui".

Modric: "L'Inter rappresenta il passato"

"Quello che è successo nel 2018 è il passato e non ha senso parlarne. Sono felice al Real Madrid. Stanno parlando molto di me, ma vedremo cosa succederà in futuro". Così Luka Modric ha liquidato una domanda posta in conferenza circa il lungo corteggiamento nerazzurro. Poi, sulla partita: "Dobbiamo giocare come una squadra, stare insieme, aiutarci a vicenda in campo. Spero che saremo all'altezza. Mi sento bene e mi sento forte. Ho abbastanza forza nelle gambe per continuare. Ogni partita è complicata. Se non sei al top è difficile vincere le gare, soprattutto in Europa". Sull'assenza di Benzema: "Senza Karim dovremo dare tutti un po' di più e cercare di coprire la sua assenza nel modo migliore possibile".


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