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ROMA - La Juventus per il momento è tranquilla. Essendosi mossa sul mercato con largo anticipo rispetto alle rivali, non ha alcuna fretta. Beppe Marotta e Fabio Paratici si prenderanno due giorni di riposo per poi rigettarsi a capofitto sul mercato da lunedì, quando la squadra sarà già in Cina per preparare al meglio la finalissima di Supercoppa Italiana. Visto il doppio infortunio Barzagli-Chiellini la priorità ora è risolvere l'emergenza in difesa. Per il trequartista e per l'esterno basso ci sarà tempo. Il mercato è lungo e il 31 agosto è lontano. Purtroppo Astori, com'era previsto, è sfumato. L'ex difensore del Cagliari è a un passo dalla Fiorentina: manca soltanto l'ufficialità. Ecco perché la Vecchia Signora dall'inizio della prossima settimana proverà a coronare un sogno: portare a Torino Medhi Benatia. D'altronde l'ad juventino resterà a Torino fino al prossimo week end prima di volare in Cina per godersi il big match contro la Lazio. Così avrà il tempo per lavorare sull'ex giocatore della Roma valutato dal Bayern Monaco tra i 22 e i 25 milioni. Una cifra non da poco considerando che la Vecchia Signora dovrà esporsi economicamente per il trequartista o l'esterno d'attacco e dovrà intervenire anche per prendere un esterno basso che dia il cambio ad Evra, lasciando anche il tempo ad Asamoah di recuperare al meglio dopo l'infortunio dell'anno scorso. Il marocchino non è la prima scelta di Pep Guardiola e vuole più spazio. Vuole racimolare più dei 24 gettoni raccolti la passata stagione tra campionato, Champions League e Coppa di Germania. Lui s'è trasferito in Germania per essere protagonista e invece trova ai margini del progetto. La dirigenza bianconera proverà a giocare proprio su questo aspetto cercando di intavolare la trattativa prima di spedire un emissario in terra teutonica. Il grosso problema, al di là della sua valutazione, è Kingsley Coman. I bavaresi lo vogliono a tutti i costi ma il club di corso Galileo Ferraris, dopo aver già respinto l'offerta di 15 milioni di euro, non hanno alcuna intenzione di inserirlo nella trattativa.