Allegri: «Io a rischio? Tecnico sempre primo responsabile»

Il tecnico della Juventus: «Questa squadra ha qualità per tirarsi fuori da questo momento. Nel calcio c'è una regola: chi vince è un bravo ragazzo, chi perde...»
2 min

TORINO - Un derby che vale molto più di tre punti per la Juventus, che è in ritiro. Dopo lo stop con il Sassuolo un altro ko sarebbe troppo pesante da digerire. Allegri comunque è convinto che la squadra possa uscire fuori da questo momento difficile: «Questa squadra ha le qualità per tirarsi fuori da questo momento - dice il tecnico bianconero in conferenza stampa -. Dobbiamo trovare continuità di risultati. Mercoledì con il Sassuolo abbiamo giocato tecnicamente non bene nel primo tempo. Nella ripresa anche se in 10 siamo cresciuti. L'andamento della squadra è anomalo e quello che è successo con il Sassuolo era inaspettato, ma all'interno della squadra non c'è niente da ricompattare. Il nervosismo è una cosa inspiegabile - aggiunge - ma essere nervosi non porta da nessuna parte».



PANCHINA A RISCHIO? - Allegri non cerca scuse e accetta le critiche con relativa serenità per la Juventus così in basso, come nessuno si aspettava: «Le critiche sono giuste. Nel calcio c'è una regola: chi vince è un bravo ragazzo, chi perde...». Il tecnico bianconero si aspetta una reazione importante dai suoi: «Avremmo dovuto avere più punti in classifica, ma questo ci deve far riflettere, non abbatterci». Si sente a rischio? «Quando mancano i risultati l'allenatore è sempre il primo chiamato in causa ma nella mia testa non mi è balenato assolutamente niente».

PORTE APERTE AI TIFOSI - La Juventus ha aperto le porte ai tifosi nell'allenamento di oggi a Vinovo. «Ci hanno chiesto di dare un saluto alla squadra - spiega Allegri - e ci ha fatto piacere sentire la loro vicinanza, visto che siamo in un momento difficile».

DERBY IMPORTANTE - Il derby della Mole «questa volta è molto più importante per noi che per loro, ai fini della classifica. Mi aspetto il solito Toro di Ventura ed il fatto che abbia subito molti gol nelle ultime due partite non ha cambiato il suo modo di giocare. Resta molto difficile giocare contro i granata e credo che domani sarà un'altra partita combattuta, come i due derby della scorsa stagione».


© RIPRODUZIONE RISERVATA