TORINO - Dopo che ieri vi avevamo mostrato i documenti che svelano gli addebiti contestati dalla Procura di Napoli agli ex dirigenti bianconeri, Jean-Claude Blanc ed Alessio Secco, accusati in concorso di aver indicato nella dichiarazione obbligatoria presentata ai fini IVA per gli anni 2008-2009-2010 "elementi passivi fittizi", al fine di evadere l'imposta sul valore aggiunto, avvalendosi di una falsa fattura emessa da Vincenzo Leonardi, all'epoca dei fatti procuratore del calciatore Nicola Legrottaglie, l'ex difensore della Juventus ha rilasciato alcune dichiarazioni. Legrottaglie precisa di essere completamente estraneo ai fatti: "Viste le notizie di recente pubblicate sulla stampa, tengo a precisare di non essere nè indagato né parte in nessuna indagine. Ciò a tutela della mia posizione personale, della mia immagine ed a riconferma della trasparenza e della onestà che da sempre contraddistinguono ogni mia azione. Sono certo altresì che le persone e le società coinvolte abbiano sempre operato correttamente".