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TORINO - Questione di giorni e Massimiliano Allegri prolungherà il suo contratto con la Juventus di un altro anno. La scadenza dell’accordo che lega il tecnico livornese al club campione d’Italia sarà portata dal 30 giugno 2017 al 30 giugno 2018 con un aumento dell’ingaggio che lo farà diventare il tecnico più pagato d’Italia staccando l’interista Roberto Mancini. Attualmente Max guadagna 3,5 milioni più bonus e a breve la parte fissa supererà la soglia dei 4 milioni alla quale naturalmente verranno aggiunti dei premi legati alle vittorie. L’annuncio dell’allungamento del matrimonio è atteso già all’inizio della prossima settimana, in concomitanza con la sosta per gli impegni delle nazionali, ma le parti ne hanno discusso anche ieri trovandosi d’accordo su tutta la linea. A questo punto firma e ufficialità sono semplici formalità che comunque saranno espletate in tempi brevi per lanciare un messaggio all’ambiente in vista di un finale di stagione nel quale la Juventus spera di vincere sia lo scudetto sia la Coppa Italia. Se di fronte a eliminazioni o sconfitte dolorose altre società si prendono pause di riflessione prima di programmare il futuro, Agnelli ha deciso di accelerare e blindare il suo allenatore, facendone un punto di riferimento per il progetto per altre due stagioni.
UN ANNO IN PIU’ - La Juve e Allegri non hanno avuto difficoltà a trovare un’intesa sull’allungamento fino al 2018. L’ipotesi di estendere il vincolo fino al 2019 (o oltre) non è stata presa in considerazione perché le parti sanno bene che di fronte a risultati negativi o a un’avventura professionale stimolante all’estero (diciamo il Real Madrid, il Psg, il Chelsea o una delle altre grandi d’Inghilterra) andare avanti insieme sarebbe complicato.
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