24 ore di notizie sulla Juventus

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24 ore di notizie sulla Juventus© LaPresse
39 min
  19.00 MATTIUSSI: «ABBIAMO PAREGGIATO UNA PARTITA DI GRANDE SACRIFICIO»
Una partita che Mattiussi ha dovuto preparare con particolare attenzione: «Abbiamo dovuto fare un cambio in corsa, siamo passati al 3-5-2 che abbiamo provato in settimana. Loro ci attaccavano molto alti, ho allargato anche io i miei. Comunque siamo riusciti a non correre grandi pericoli. Borsellini? Ha fatto un grande intervento su punizione, ha discrete qualità e grande personalità. Spero che possa ripercorrere le orme di chi lo ha preceduto. Sapevamo che giocavamo contro una grande squadra ci hanno messo in difficoltà e noi abbiamo risposto con una partita di grande sacrificio, hanno fatto tutto quello che potevano. Ascoli? Altra partita difficile, diversa ma altrettanto difficile».
  18.54 L'ALLENATORE DELL'UDINESE MATTIUSSI: «FARE DI PIU' ERA DIFFICILE»
Luca Mattiussi, allenatore della Primavera dell'Udinese, ha commentato ai microfoni di Sportitalia il pareggio contro la Juventus: «Qualcosa di più credo che fosse difficile. Abbiamo fatto una partita di grande sofferenza e applicazione, loro hanno avuto il controllo della partita, ma siamo riusciti a essere abbastanza ordinati. Non abbiamo concesso molto, loro hanno avuto una grande occasione su punizione nel primo tempo, ma anche noi abbiamo avuto un occasione clamorosa con Halilovic. Ci hanno fatti correre parecchio, ma è un risultato positivo per noi». 
  18.46 IL CAPITANO DELLA PRIMAVERA FRIULANA: «OTTIMO PAREGGIO CON LA PIU' FORTE DEL CAMPIONATO»
Luca Magnino, capitano dell’Udinese, commenta ai microfoni di Sportitalia il pareggio ottenuto contro la Juventus: «Sicuramente siamo una squadra nuova, giovane. Abbiamo giocato penso con la più forte del campionato e abbiamo fatto un gran risultato. Abbiamo preparato la partita bene, non abbiamo mollato alla fine e credo sia giusto il pareggio per quanto fatto in campo. Che squadra siamo? Magari non abbiamo grandi talenti, ma siamo umili e diamo tutto il campo. Essere capitano è sempre bello e importante».
  18.38 GROSSO: «UN GOL SAREBBE STATA LA CILIEGINA SULLA TORTA»
Grosso: «Cosa volevo vedere di diverso? Un gol, sarebbe stata la ciliegina sulla torta e credo che l’avremmo meritato per la prestazione. Ci mancano diversi giocatori, siamo una rosa che ha diversi elementi bravi. Indossiamo una maglia prestigiosa e vogliamo continuare a fare quello che abbiamo fatto lo scorso anno. La mentalità deve essere sempre positiva e propositiva. In uno sport di squadra conta il gruppo, non può essere altrimenti».
  18.22 LE PAROLE DI FABIO GROSSO NEL POST GARA: «BUONA PRESTAZIONE MA POSSIAMO FARE MEGLIO»
L'allenatore della Primavera della Juventus, alla fine della partita di esordio in campionato, ha rilasciato queste dichiarazioni: «Buona prestazione, possiamo fare meglio ma abbiamo fatto per lunghi tratti il nostro dovere. Le condizioni non erano facili, c’era grande caldo e non potevamo giocare come piace a noi. Abbiamo sfiorato il gol, non è arrivato, ma in parte abbiamo fatto quello che volevamo proporre. Ci sono molte cose che vogliamo e possiamo fare meglio, ma è un campionato difficile, molte contro di noi danno il massimo. Volevamo vincere, ma la prestazione ci dà ottimi spunti positivi. Il caldo c’era per entrambe, loro sono stati bravi a chiudere gli spazi con un pizzico in più di velocità. È un buon pareggio, abbiamo ampi margini di miglioramento».
  18.06 CAMPIONATO PRIMAVERA: UDINESE-JUVENTUS 0-0
All'esordio nel nuovo campionato Primavera, la squadra di Fabio Grosso non va oltre lo 0-0 in casa dell'Udinese. Molte le novità rispetto alla squadra che lo scorso anno ha raggiunto la finale del torneo Primavera. Via quasi tutti i '97 che hanno impressionato nella scorsa stagione, eccezion fatta per Clemenza ancora alle prese con l’infortunio Macek e Severin, si inizia con un pareggio contro una formazione, quella friulana, ben attrezzata che punta alle posizioni alte del girone.
  17.50 LA JUVE E' IN CAMPO A VINOVO
La Juventus è ancora in campo per la seduta della vigilia della gara contro il Sassuolo. Massimiliano Allegri proverà la formazione da schierare domani pomeriggio contro il Sassuolo. Il toscano confermerà il 3-5-2: in difesa, riposerà Barzagli per cui davanti a Buffon, dovrebbe toccare a Benatia, Bonucci e Chiellini. A centrocampo torna Lichtsteiner con Khedira, Pjanic, Asamoah e uno fra Alex Sandro ed Evra pcon il primo in vantaggio sul secondo. In attacco dovrebbe debuttare dal primo minuto la coppia argentina Dybala-Higuain
  17.32 CUADRADO HA RISOLTO I PROBLEMI BUROCRATICI
Juan Cuadrado ha risolto gli ultimi problemi burocratici e questo gli permetterà di essere convocato da Massimiliano Allegri per la partita contro il Sassuolo
  17.14 ALLEGRI: «PJANIC? POSSONO GIOCARE TUTTI»
Le parole del tecnico della Juventus in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Sassuolo valida per la terza giornata di Serie A. Ecco il video
  16.58 ALLEGRI: «DOMANI GIOCA LICHTSTEINER»
Il tecnico della Juventus, in conferenza stampa, alla vigilia della gara contro il Sassuolo anticipa alcune scelte di formazione. Guarda le immagini della conferenza stampa di Massimiliano Allegri. Ecco il video
  16.40 IL PRESIDENTE DEL QATAR: «DESIDEROSI DI OSPITARE JUVENTUS E MILAN»
Stamattina è stata ufficializzatadata e luogo in cui Juventus e Milan si contenderanno la Supercoppa Italiana: il match verrà disputato a Doha il prossimo 23 dicembre e, a tal riguardo, il presidente del Qatar Sheikh Hamad bin Khalida Al Thani ha affermato: "Il forte legame con il calcio italiano è proporzionale al nostro impegno per organizzare un evento di simile portata per la famiglia del calcio mondiale. Siamo desiderosi di ospitare Juventus e Milan, due delle più conosciute squadre di calcio, e vederle competere per la Supercoppa davanti a migliaia di tifosi provenienti da tutto il mondo".
  16.23 INIZIATO IL CAMPIONATO PRIMAVERA DELLA JUVENTUS
La Juventus Primavera di Fabio Grosso è da poco scesa in campo nel match contro l'Udinese, aprendo così il sipario sul campionato Primavera 2016/17. Si tratta di una sfida inedita, visto che le due compagini hanno sempre militato in un girone diverso del torneo Primavera:  i piemontesi sono stati sempre inseriti nel girone A mentre l’udinese nel girone B, quello del nord est.
  16.05 DI FRANCESCO: «POGBA O PJANIC? DUE GIOCATORI COMPLETAMENTE DIVERSI»
E sulle scelte di mercato della Juventus, l'allenatore del Sassuolo: "Pogba e Pjanic? Sono due giocatori completamente diversi: uno è devastante fisicamente, l'altro ha una grandissima facilità di gestione della palla, ma è magari meno incisivo per la posizione che occupa in zona gol". 
  15.48 DI FRANCESCO: «LA JUVENTUS E' UNA CORAZZATA»
Parlando della Juventus, Di Francesco ha detto: "La Juventus è una corazzata. Si va sempre in campo per fare grandi cose e noi abbiamo l'occasione per farlo. Siamo in un momento buono e dobbiamo affrontare la partita nel modo giusto, sapendo che davanti abbiamo una grande squadra". 
  15.31 DI FRANCESCO: «MISSIROLI E' A DISPOSIZIONE»
Per quanto riguarda i calciatori a disposizione per la partita di domani pomeriggio contro la Juventus, Di Francesco ha affermato: "Missiroli è a disposizione e potrà giocare dal primo minuto, ma siamo consapevoli del fatto che non gioca da tanto. Non ci sarà Berardi, così come Defrel". 
  15.13 DI FRANCESCO: «FACCIO FATICA A GUARDARE LA CLASSIFICA. IO CONTO 2 VITTORIE»
L'allenatore del sassuolo, Eusebio Di Francesco, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro la Juventus. Di Francesco si è innanzitutto soffermato sulla delusione legata alla sconfitta a tavolino inflitta alla sua squadra: "L'ultima partita ha creato dei malumori, abbiamo anche sofferto in quella gara e dopo lo sforzo fatto ci siamo visti annullare la vittoria. Faccio fatica a guardare la classifica, io conto due vittorie". 
  14.56 ALLEGRI: «BARZAGLI E DANI ALVES NON GIOCHERANNO DOMANI»
Ultime domande sulla formazione di domani e sul processo di recupero di Marchisio: «Barzagli e Dani Alves non giocano. Per quanto riguarda Marchisio, innanzitutto prima vediamo di farlo rientrare e poi metterlo nelle condizioni ideale di poter giocare. Quando si rientra da un crociato ci vuole un pochino di tempo, non bisogna affrettare i tempi, perchè se affrettiamo i tempi poi vengono fuori delle altre problematiche a livello muscolare come è nella statistica degli infortuni post-crociato. Sta procedendo bene il recupero, lo stanno seguendo molto bene, un passo alla volta. Speriamo di riaverlo presto in squadra soprattutto per fargli riassaporare definitivamente tutto il gruppo e metterlo dentro perchè soprattutto a livello mentale deve riattaccare la spina»
  14.34 ALLEGRI: «ESPULSIONI? SIA CHIELLINI CHE DYBALA SONO SERENI»
Sulle espulsioni di Chiellini e Dybala, Allegri non fa drammi: «Chiellini l'ho visto sereno, Dybala l'ho visto sereno, è rientrato prima. Giorgio ha subito un'espulsione, tra l'altro il secondo cartellino non mi sembrava neanche che lo meritasse. Con la Juventus ha fatto due buone partite all'inizio, poi un giocatore può giocare una partita meno bene, ma questo non è che gli dobba togliere la serenità. E' tornato, è sereno, domani avrà la possibilità di rigiocare, non vedo nessun problema. Ogni tanto facciamo dei processi su un giocatore che magari è stato espulso anche immeritaramente».
  14.16 ALLEGRI: «KHEDIRA E' UN GIOCATORE DI SPESSORE»
E sulla possibilità di Khedira di giocare tutte le gare: «Bisogna vedere, ora Khedira sta bene, ha iniziato bene il campionato, è un giocatore di spessore, non è che lo scopriamo ora Khedira. Khedira è un giocatore che anche l'anno scorso, quando non era in ottime condizioni, in buone condizioni, dentro una partita si sente».
  13.59 ALLEGRI: «PJACA PUO' ESSERE LA SORPRESA DI QUESTO CAMPIONATO»
Sulla possibilità di rivedere lo stesso attacco che giocherà domani anche nella partita di mercoledì contro il Sivigla, Allegri risponde: «Intanto pensiamo a domani, non mettiamo il carro davanti ai buoi, quindi pensiamo a domani. Finora hanno giocato Higuain, Mandzukic, Dybala e ha giocato anche Pjaca che tra l'altro a Roma ha fatto molto bene quando è entrato. E' un giocatore molto bravo, giovane e può essere la sorpresa del campionato. Abbiamo tante partite, la concorrenza può fare solo che bene. Tutti devono dimostrare in campo, perchè c'è solo un unica cosa, il campo che mette in difficoltà l'allenatore. Abbiamo degli obiettivi importanti da centrare e tutti insieme li possiamo centrare, soprattutto tutti insieme li possono centrare, perchè in campo vanno loro e le partite le giocano loro»
  13.43 ALLEGRI: «BERARDI E' UNO DEI TALENTI DEL CALCIO ITALIANO»
Su Berardi e le difficoltà che la Juventus incontrerà con il Sassuolo, Allegri ha risposto: «Berardi è un ragazzo molto interessante, sta crescendo molto  bene, ha fatto una scelta di rimanere al Sassuolo, è uno dei talenti che il calcio italiano ha a disposizione. Per quanto riguarda il Sassuolo, è una squadra che gioca molto bene, ben organizzata. La mancanza di Berardi... dico sempre che quando si gioca contro i grandi giocatori è meglio che non ci siano, piuttosto che ci siano. Quindi l'assenza di Berardi da una parte darà più forza al Sassuolo, dall'altra è un giocatore che dentro la partita incide molte con i gol e con gli assist. Rispetto a noi, loro hanno iniziato prima ed hanno una condizione migliore, hanno giocato molte più partite ufficiali, ma noi domani dobbiamo vincere».
  13.29 ALLEGRI: «HIGUAIN HA BUONE POSSIBILITA' DI GIOCARE DOMANI»
Sull'inizio di stagione e sulle possibilità di Higuain di partire titolare, Allegri ha risposto: «Innanzitutto vorrei ricordare che al momento la squadra è partita bene, i ragazzi hanno fatto due vittorie. Ma indipendentemente dalle vittorie hanno avuto un approccio giusto, tosto per l'inizio del campionato. Poi c'è stata la sosta, ora domani abbiamo il Sassuolo e bisogna prendere i tre punti. Il Sassuolo è una squadra che gioca molto bene. Una volta presi i tre punti di domani, poi penseremo a quella di mercoledì. Quindi è inutile stare a pensare a quello che succede tra 20 giorni, fra un mese. Domani quella più imminente è il Sassuolo, è una partita difficile, lo sappiamo, però sappiamo che dobbiamo portare a casa i tre punti che è la cosa più importante ed è la cosa che conta. Per quanto riguarda Higuain da zero a dieci o da dieci a zero? Da zero a dieci... nove non l'ho mai preso neanche a scuola, non mi davano neanche sei a scuola, cinque, tre, quattro, prendevo tre, due, quindi non conosco i numeri da cinque a nove... però ha buone possibilità di giocare»
  13.04 ALLEGRI: «CAMBIO MODULO? HO DEI GIOCATORI CHE POSSONO PERMETTERMI DI CAMBIARE»
Per quanto riguarda il mancato arrivo di un altro centrocampista e sulla possibilità che questo possa indurre Allegri a optare per un cambiamento di modulo: «Per quanto riguarda la possibilità di cambiare a livello di modulo, ho dei giocatori a disposizione che mi possono permettere di cambiare, è normale che non si cambia dall'oggi al domani, però sicuramente nel corso dell'anno ci potrebbero essere dei cambiamenti in certe partite o durante la partita. Il mercato è chiuso, è inutile stare a parlare di quello che poteva succedere e non è successo, i centrocampisti che ho a disposizione sono sei, più Marchisio che sta recuperando e speriamo di averlo nel più breve tempo possibile».
  12.47 ALLEGRI: «DOMANI GIOCHERA' LICHTSTEINER»
I due sudamericani, Dani Alves e Cuadrado, sono tornati solo oggi a disposizione di Allegri: «Per Cuadrado, stanno facendo i documenti, se tutto sarà regolare sarà a disposizione. Per quanto riguarda Dani Alves, domani giocherà Lichtsteiner. Su Stephan è stata fatta una scelta, è rimasto fuori dalla lista Champions per una scelta tecnica, ho tre giocatori in quel ruolo. Rimane un giocatore molto importante per la Juventus e domani gioca». 
  12.29 ALLEGRI: «AVERE UNA ROSA COSI' IMPORTANTE MI PERMETTE TANTE SOLUZIONI»
Sulle possibilità di turn over, vista la panchina lunghissima di cui quest'anno dispone la Juventus, Allegri risponde: «Nel calcio tutto è possibile, l'anno scorso spesso sono stati cambiati 5-6 giocatori. E' normale che la squadra deve trovare un suo equilibrio. Non scordiamoci che noi ci siamo ritrovati tutti insieme il 2 agosto, poi il 28 sono ripartiti tutti di nuovo con le Nazionali e ci siamo ritrovato appena ieri. Addirittura Dani Alves è arrivato ieri pomeriggio e Cuadrado non è ancora arrivato, o è arrivato stamani: sta facendo quello che deve fare, sperando di averlo a disposizione per domani. Normale che avere una rosa così importante mi permette di dare più riposo e magari cercare di far recuperare energie fisiche e mentali che in una stagione così lunga sono molto importanti»
  12.10 ALLEGRI: «IL SASSUOLO NEGLI ULTIMI ANNI CI HA SEMPRE MESSO IN DIFFICOLTA', MA DOMANI VOGLIAMO I 3 PUNTI»
Dopo la sosta per le nazionali, riparte il campionato. Domani pomeriggio alle 18,00 la Juventus affronterà il Sassuolo allo Stadium e, come di consueto, alla vigilia della partita, Massimiliano Allegri,  incontra i giornalisti al Media Center di Vinovo. La prima domanda sul possibile impiego di Pjanic e Higuain: «Pjanic nella Nazionale può giocare, quindi, non è detto perchè gioca in Nazionale debba giocare domani (ride, ndr). A parte gli scherzi, facciamo le cose serie ora... innanzitutto domani abbiamo una partita contro il Sassuolo che negli ultimi anni è sempre una squadra che ha reso difficile la vita alla Juventus. Ci sono state sempre partite combattute, è una realtà del calcio italiano, quest'anno ha l'opportunità di cimentarsi in Europa e gli auguro delle belle fortune perchè sono molto legato a quella società e sono molto legato al presidente Squinzi, quindi farò il tifo per il Sassuolo in Europa. Per noi domani è una partita importante, bisogna prendere tre punti, perchè inizia un ciclo di sette partite dove avremo  cinque partite di campionato e due di Champions. Innanzitutto pensiamo alla partita di domani, per dire che tutti hanno la possibilità in queste sette partite di poter giocare perchè l'intensità delle partite bisognerà tenerla alta. Tenerla alta giocando ogni tre giorni è impossibile farlo con gli stessi giocatori. Tutti stanno bene, ho una rosa di grande qualità e domani vedremo chi scenderà in campo». 
  11.58 TUTTO PRONTO PER LA CONFERENZA STAMPA DI ALLEGRI
Mancano pochi minuti alla conferenza stampa di Massimiliano Allegri, che presenterà la partita di domani pomeriggio, quando la Juventus affronterà allo Stadium il Sassuolo di Di Francesco. Intanto nella sala stampa di Vinovo è tutto pronto...
  11.48 DAILY MIRROR: ALCUNI TRA I PIU' IMPORTANTI CLUB EUROPEI VOGLIONO LA SUPERLEGA
L'edizone odierna del tabloid britannico Daily Mirror apre la pagina sportiva lanciando la notizia di un accordo tra alcuni dei maggiori club europei per la creazione di una Superlega. Secondo il tabloid, Bayern Monaco, Juventus e Real Madrid sono le società che più di altre spingono per la creazione di una nuova Champhions League su scala mondiale e stanno cercando di coinvolgere i club provenienti da Cina, Stati Uniti, Brasile, Australia e Sud Africa. Il progetto prevederebbe la creazione di questo nuovo format che andrebbe a sostutiire la Champhions, nel giro di 5 anni e punterebbe a moltiplicare i ricavi dei top club europei in materia di diritti televisivi.
  11.31 ALLE 12.00 CONFERENZA STAMPA DI ALLEGRI
Alle ore 12,00 Massimiliano Allegri risponderà alle domande dei giornalisti nella tradizionale conferenza stampa prepartita
  11.12 UFFICIALE: LA FINALE DI SUPERCOPPA ITALIANA SI GIOCHERA' A DOHA IL 23 DICEMBRE
La finale di Supercoppa Italiana tra Juventus e Milan si giocherà il 23 dicembre 2016 a Doha, la capitale del Qatar. La Lega Serie A e la Qatar Football Association annunciano l’accordo per disputare per la seconda nella storia una finale. Il Presidente della Lega Serie A Maurizio Beretta ha commentato il nuovo accordo: “Siamo orgogliosi dell’interesse manifestato dal Qatar verso la Supercoppa TIM. Abbiamo trovato un grande partner che ha dimostrato di avere la capacità, la passione e l’ospitalità per organizzare nel miglior modo possibile una delle più importanti partite del calcio italiano”.
  10.54 ECCO I NUMERI DEI 5 ANNI DI VITA DELLA CASA BIANCONERA
  10.36 JUVENTUS STADIUM: CINQUE ANNI 100 VITTORIE
La Juventus, da cinque anni, propone invece servizi e strutture di livello europeo, soprattutto regala gioie in batteria perché raramente i risultati hanno tradito. Cinque anni e cento vittorie: non è un modo di dire, una metafora per riassumere il carattere vincente d’un gruppo, ma un calcolo semplice e insieme straordinario, la somma di due cicli - tre stagioni con Antonio Conte, due più quella appena iniziata con Massimiliano Allegri - accomunati dall’abitudine al successo. Cento vittorie su 129 partite ufficiali (77,34 per cento), sommando tutte le competizioni: una media che fa impressione, il marchio di una squadra padrona, il dato che si completa con 24 pareggi e appena 5 sconfitte, in media una a stagione, 3 in realtà soltanto nella prima. (di Antonio Barillà)
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  10.18 JUVENTUS STADIUM: CINQUE ANNI 100 VITTORIE
Cinque anni di Stadium, cinque scudetti, cento vittorie, mille emozioni. Non è una coincidenza: come dice Claudio Marchisio, uno dei bianconeri di oggi che erano presenti al taglio del nastro, è la casa bianconera a creare un legame unico tra squadra e tifosi, ad amplificare le energie e inibire gli avversari. Nessuna barriera, le tribune incollate al prato, i ristoranti, i baby park, le aree commerciali... Normale, adesso, ma fantascienza quell’8 settembre 2011 quando la Juventus, mantenendo tempi e promesse, alzò il velo sullo stadio di proprietà. Fantascienza, a dire il vero, ancora oggi per tanti club fermi a buone intenzioni, plastici e progetti, prigionieri di impianti fatiscenti e inadeguati, cattedrali che vivono solo nelle ore della partita tra ampi vuoti e modesti ricavi. (di Antonio Barillà)
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