© LaPresse
MILANO - Beppe Marotta difende Gigi Buffon e attacca i "soloni" che hanno criticato il portiere della Juve, dopo il pasticcio commesso in Nazionale contro la Spagna. "Al di là delle qualità tecniche, Gigi ne ha di umane, è molto temprato, uno come lui non si deve far condizionare dalle critiche - ha notato l'ad bianconero, al termine dell'incontro di San Siro fra arbitri, allenatori, capitani e dirigenti di Serie A -. Piuttosto è da biasimare il comportamento di certi soloni, critici: non si rendono conto di valutare un giocatore che ha scritto pagine indelebili nella storia del calcio italiano e potrà recitare un ruolo anche dopo la carriera. Rappresenta un'icona e raccoglie valori da insegnare". Marotta ha glissato sulle prossime strategie di mercato. "Continuiamo a monitorare situazioni vantaggiose dal punto di vista qualitativo ed economico, giocatori che possono fare al caso nostro. Però - ha tagliato corto - in questo momento non me la sento di entrare troppo nel merito. La rosa risponde a pieno ai nostri obiettivi per questa stagione. Per quanto riguarda rinnovi e prolungamenti sono dinamiche ricorrenti, non c'è nulla da rimarcare in modo straordinario, se non che il confronto con i procuratori avviene".
AUGURI A MILIK - "Siamo soddisfatti di quanto fatto finora, anche se siamo in una fase interlocutoria della stagione, siamo ancora attori non protagonisti fino in fondo alle competizioni cui partecipiamo, ma siamo soddisfatti dell'andamento". Con queste parole, al termine della riunione tra gli arbitri di serie A e allenatori, dirigenti e capitani delle squadre della massima serie, l'ad della Juventus Giuseppe Marotta ha espresso la sua soddisfazione per l'andamento in campionato della sua squadra. Campionato al quale per lungo tempo dovrà rinunciare Milik, l'attaccante del Napoli infortunatosi in un incontro di qualificazione ai Mondiali con la sua Nazionale. "Voglio cogliere l'occasione per esprimere gli auguri di pronta guarigione a Milik - ha detto Marotta -. Non siamo contenti, a noi piace vincere contro avversari al meglio delle proprie possibilità. Per noi non è assolutamente piacevole". A proposito di infortuni, sembra sentirsi anche la mancanza di Marchisio... "Parlare di mancanza mi sembra esagerato perché siamo in testa al campionato e in Champions stiamo facendo bene - ha detto Marotta -. La mancanza di Marchisio sicuramente si è fatta sentire perché è un giocatore di valore e spessore, eclettico e moderno, può ricoprire diversi ruoli, ma la rosa della Juventus è talmente competitiva che può attenuare eventuali defezioni come quella di Marchisio".