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ROMA - Massimiliano Allegri dopo Fiorentina-Juventus 2-1 non nasconde il suo rammarico: "Abbiamo fatto un brutto primo tempo. Loro sono stati aggressivi, noi poco lucidi. Poi la squadra ha fatto un buon secondo tempo, potevamo pareggiare". Questa è in sintesi l'analisi dell'allenatore juventino alla fine della sconfitta dell'Artemio Franchi: "Nelle uscite abbiamo sbagliato molti palloni, la loro aggressività è stata esaltata dai nostri errori tecnici".
FIORENTINA-JUVENTUS 2-1: CRONACA, TABELLINO, STATISTICHE
BATTAGLIE - Allegri spiega che forse molti dei suoi sono ancora sorpresi dalle nuove forze che le avversarie trovano di volta in volta contro la Juve: "Bisogna battagliare contro le squadre che fanno la partita della vita con noi. La Fiorentina è una squadra di metà classifica e oggi ha giocato una partita differente dalle ultime". La lotta sarà lunga, dice Allegri: "Affrontiamo squadre come il Genoa, la Fiorentina, che quando ci incontrano fanno la partita dell'anno. Saranno tutte battaglie da qui a maggio. Non si vince il campionato il 15 gennaio, bisogna essere primi a maggio."
ARBITRO - Quindi una parola sull'arbitro Banti, visto il nervosismo mostrata dal mister bianconero in campo: "C'era un po' d'arrabbiatura - afferma Allegri - Noi abbiamo avuto tanti ammoniti. Poi questi arbitraggi incidono sullo spettacolo. Il gioco effettivo è stato di 21 minuti nel primo tempo e di 24 nel secondo". E quando gli mostrano le immagini del possibile rigore per il fallo di mano di Gonzalo Rodriguez sul tiro di Pjaca, l'allenatore evita di dire cosa pensa chiaramente e aggira la domanda con una battuta: "Pjaca poteva passare meglio la palla..."