TORINO - Massimiliano Allegri ha commentato la vittoria contro la Lazio in casa allo Juventus Stadium. Un trionfo che ha scacciato i fantasmi di Firenze dopo la sconfitta della scorsa settimana. L'allenatore bianconeri ha parlato ai microfoni di Premium: «Il modulo? Mercoledì mattina mi sono svegliato e ho deciso di cambiare. Ho scelto così perché venivamo da una partita non bella a Firenze e oggi c’era la partita giusta per un esperimento del genere.
ALLEGRI RIPARTE CON TANTA FANTASIA E RAMBO MANDZUKIC
OBIETTIVO CHAMPIONS - «Fame e qualità sono entrambe componenti fondamentali per vincere, specialmente in Champions dove vogliamo fare bene. Dobbiamo tenere questi ritmi, però, indipendentemente dal sistema di gioco. In certe situazioni abbiamo regalato qualche ripartenza alla Lazio, da questo punto di vista bisogna migliorare: se vogliamo fare il salto per vincere il campionato e provarci in Champions, dovremo essere un pochino più spregiudicati. Le critiche nei miei confronti? Non sono mai esagerate, a volte sono giuste e a volte no. Ogni annata, nel calcio, è una storia a sé: non è che prendi i giocatori, li butti dentro e va tutto bene. Ci vuole tempo per assorbire i cambi, per far crescere i giovani: sono passaggi che vanno affrontati con lucidità e non con isterismi».
HIGUAIN - «Nessuna risposta, abbiamo fatto la nostra partita, sapevamo che era difficile, ad un orario difficile, contro una squadra che stava facendo bene. Abbiamo fatto di tutto per portarla a casa e per fortuna ci siamo riusciti. Dubbi? no, a voi era venuto, noi siamo sempre stati
MAROTTA: "IL RINNOVO DI DYBALA MAI IN DUBBIO"