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ROMA - Allegri fa 100. Centesima panchina con la Juve in serie A e 100 vittoria complessiva (75 in A). Questa in casa della sua ex Cagliari è tutta targata Higuain, autore di una doppietta che lo proietta in testa alla classifica cannonieri con Dzeko, a quota 18. Merito anche del nuovo sistema di gioco: «È il centravanti della Juventus - dice Allegri a Premium Sport - ha fatto sempre gol e ne farà ancora.
L'ANALISI - Allegri è un perfezionista e va a cercare il pelo nell'uovo anche dopo questa vittoria: «Nel primo tempo abbiamo rischiato in un paio di situazioni, per via delle folate del Cagliari alle quali non abbiamo saputo rispondere con la giusta aggressività. Poi, per fortuna, siamo riusciti a sbloccarla e siamo poi stati bravi a gestirla. Dovevamo essere più cattivi sotto porta e cercare anche il terzo gol, visto che le occasioni le abbiamo create».
I NUMERI - «Contento dei numeri che fa questa Juventus? I numeri sono belli solo a fine stagione: ora dobbiamo ancora migliorare nella velocità di passaggio e nel palleggio. E non staccare la spina: oggi, in alcuni minuti, l’abbiamo fatto ed è stato bravo Buffon a metterci una pezza. Anche se il fatto che non prendiamo gol è un buon segno. Il mio contratto? Ho ancora un anno e mezzo e sto bene: dobbiamo concentrarci sul finire bene la stagione e centrare gli obiettivi sportivi, che sono il mio primo pensiero. Fisicamente stiamo bene, ma non dobbiamo abbassare la concentrazione: è questo che ti può fregare. Veniamo da un periodo molto intenso, con 7-8 partite di grande spessore: il dispendio è stato forte, ma questo non deve ugualmente farci perdere la lucidità mentale». .
HIGUAIN - «La Juve sta bene - commenta il Pipita a fine gara - la partita però è stata difficile, specialmente nel primo tempo dove il loro approccio è stato forte. Per fortuna abbiamo trovato il gol del vantaggio a fine primo tempo e il raddoppio a inizio ripresa, poi, complice la loro espulsione, è stato ancora più semplice gestire. Ora dobbiamo riposarci e preparare il match di venerdì con il Palermo. Primo ci concentriamo sul Palermo, poi penseremo alla Champions».