Juventus, Buffon: «Orgoglioso del record, ma non smetto»

Il portiere e capitano è diventato il giocatore con più minuti giocati nel club superando Boniperti
Juventus, Buffon: «Orgoglioso del record, ma non smetto»© Getty Images
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GENOVA - Gianluigi Buffon ha messo in bacheca un altro record: quello di giocatore della Juventus con più minuti in campo. Nel secondo tempo della partita contro la Sampdoria, il capitano bianconero ha superato una leggenda come Boniperti. "Sono molto contento di aver raggiunto anche questa quota ed è chiaro che se la si raggiunge con una squadra così forte e raggiungendo dei trofei, fa ancora più piacere - dice a Sky Sport -. E’ un traguardo del quale vado orgoglioso, però mi auguro di avere ancora dei minuti importanti nelle gambe, nella testa, nel cuore e nelle mani per poterli sommare e addizionare al risultato di oggi".

BARCELLONA - Il sorteggio dei quarti di Champions League, Buffon lo vede così: "La sensazione nei confronti del Barcellona è che è molto bello e mi ritengo fortunato di poter giocare una sfida simile ed è anche giusto incontrare certe squadre, perché siamo ai quarti di finale della Champions League e questo ti da’ anche un parametro di ciò che vali, di ciò che sei e se quello che hai fatto in questi anni è giusto e in continua crescita. Incontrare il Barcellona nelle due partite penso sia la peggior cosa che ti possa capitare, nel senso che nella partita singola le percentuali di passaggio del turno potevano essere più vicine, nelle due partite invece è un po’ più complicato. Credo anche però che realmente sia bello battersi e provare a fare un qualcosa di sensazionale e di storico contro una squadra di un livello simile. Si gioca e si è calciatori di alto livello per potersi battere in queste sfide".

ITALIA - Ancora una volta, Buffon guiderà l'Italia. Una Nazionale dal futuro roseo. "Sì, penso che l’Italia stia sfornando una nidiata veramente importante di giocatori e di ragazzi con la testa a posto, con un grande senso di appartenenza, un senso di responsabilità molto spiccato - conclude il capitano -. Credo e mi auguro che già dal 2018 l’Italia possa essere una Nazionale di grande valore e livello, però mi sento di poter dire con molta serenità e convinzione che dal 2020 fino al 2026/2028 avremo una delle Nazionali più forti dell’ultimo ventennio. E questo è molto importante e aiutate anche voi questi ragazzi a crescere nel modo giusto, cercando di parlare meno possibile di arbitri e cercando più che altro di stare sul campo e pensare a migliorare sul campo".


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