Juventus, Chiellini: «Affrontiamo un Torino da Champions»

Il difensore di Allegri: «Bonucci? Strano averlo contro, ma ci si abitua. Non siamo ancora al top ma vogliamo arrivare a marzo in lotta per tutte le competizioni»
CHIELLINI 7 Concreto e deciso. Dà sicurezza a tutto il reparto respingendo pericoli e senza distrarsi mai© Bartoletti
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ROMA - Intervistato ai microfoni di Premium Sport, il difensore della Juventus Giorgio Chiellini si apre sul momento attuale della sua squadra: «Siamo consapevoli che dobbiamo migliorare molto, il nostro obiettivo è quello di arrivare a marzo in lotta in tutte le competizioni e con la giusta predisposizione. Siamo una squadra in divenire, siamo lontanissimi dall’essere al massimo della condizione perché abbiamo cambiato tanto. Dobbiamo ancora trovare l’abito migliore per la squadra ma siamo tranquilli perché stiamo lavorando bene e stiamo facendo punti».

BONUCCI - L'argomento BBC rimane ancora un tema caldo in casa bianconera e ci si domanda se la Juventus ne è uscita indebolita dalla cessione dell'ex compagno di reparto: «Fa parte del gioco e sarebbe stato così probabilmente dal prossimo anno perché tutte le cose sono destinate a finire. Prima Buffon, poi Barzagli e poi toccherà a me smettere. Sicuramente mi aspettavo di finire con quella difesa e non di ritrovarmi Bonucci avversario però, come tutte le cose, ci si abituerà senza problemi».

DIFESA - La domanda è sempre la stessa: la squadra di Allegri ne è uscita indebolita dalla cessione? «Ieri mi ha fatto ridere una trasmissione: dai dati hanno letto che rispetto all’anno scorso siamo migliorati sia in attacco che in difesa e siamo tornati perfetti. Fino a due giorni fa non andava bene niente. Prima hanno criticato Higuain, poi Buffon, poi hanno parlato di Bonucci, poi critiche a Chiellini e ogni giorno se ne diceva una. È il bello del nostro lavoro, ma siamo da tanti anni a questi livelli e non ci facciamo condizionare».

DERBY - Si mantiene alta la concentrazione per il prossimo impegno in campionato, nel derby contro il Torino, avversario tutt'altro che semplice: «È una gara diversa anche se io l’ho sempre preparata come tutte le altre. Il Torino è una squadra di alto livello che ha tutte le carte in regola per entrare in Europa. Dal momento che non gioca le coppe potrebbe tentare anche uno sgambetto incredibile e puntare alla Champions. Ha giocatori di livello internazionale, un bravo allenatore e bisogna fare i complimenti alla dirigenza granata perché ora il derby di Torino è di prima fascia e non ha nulla da individuare ai derby di Milano e di Roma».


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