© Juventus FC via Getty Images
ROMA - «C'è questa partita prima di una lunga sosta: partita pericolosa, ricordo Carpi quando a 10' dal termine avevamo già le valigie in mano, ricordo le due partite di Doha perse sul campo o ai rigori, non dobbiamo lasciare punti per strada». Così Massimiliano Allegri in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Cagliari che aspetta la sua Juventus sabato alle 20.45. Il tecnico poi a fine conferenza fa capire anche il pensiero della società su Pjaca, appena ceduto in prestito secco allo Schalke 04: «Marko è partito per andare a giocare e presentarsi a luglio nelle migliori condizioni per la prossima stagione».
DE SCIGLIO, BUFFON E CUADRADO OUT - All'andata era finita 3-0 per i bianconeri, con le reti di Mandzukic, Dybala e Higuain: «Il Cagliari è in salute, ha vinto una bella partita a Bergamo, giocare in casa loro non è mai semplice, è una squadra che gioca con una buona intensità. De Sciglio non può essere della partita come Buffon e Cuadrado. Forse Marchisio, l'unico che ha probabilità di farcela, anche Sturaro ha preso una botta e va valutato. Mandzukic sta bene come stanno bene tutti, sono cresciuti in condizione, devo valutare se giocheremo con un centrocampo a due o tre, se a destra giocherà Barzagli o Lichtsteiner. Howedes? Il suo recupero sta procedendo bene e speriamo di averlo al più presto possibile, anche se al momento non so dire quando».
TUTTO SU DYBALA - Ecco il pensiero dell'allenatore sulla posizione del numero 10 bianconero: «Dybala non può fare il centravanti in una grande squadra, tutte le migliori prestazioni e i gol arrivano quando lui parte da dietro. Poteva fare il centravanti a Palermo, con una squadra che giocava a 50 metri dalla porta: con la Juventus, che gioca a 20 metri dalla porta avversaria, non può fare il centravanti che infatti è stato Mario nell'ultima partita. Paulo è partito centrale al fischio d'inizio ma poi è andato nella sua posizione. Col Verona, se vi ricordate, il suo secondo gol lo realizza partendo quasi da mezz'ala: ecco, quasi potrebbe fare piuttosto la mezz'ala in un centrocampo offensivo...»
SCUDETTO? PROIEZIONE 96 PUNTI. SUL GIRONE D'ANDATA... - «Una proiezione scudetto? Se il Napoli ha girato a 48 allora dico 96 punti. Cosa non si deve rifare del girone d'andata? Abbiamo fatto 47 punti, passato il girone di Champions e siamo in semifinale di Coppa Italia, quindi stiamo andando bene in previsione di essere a marzo in corsa per tutti gli obiettivi. C'è solo il Napoli sopra noi, con 48 punti. L'inciampone in un girone può capitare, e l'abbiamo avuto col Genoa. Mancano i punti di Bergamo e il punto in casa con la Lazio (a causa di due rigori sbagliati da Dybala all'ultimo minuto, NdR)».
DOUGLAS COSTA IMPORTANTE. EMRE CAN... - «Douglas Costa ha fatto una buona partita, all'ultimo era un po' cotto perché è un giocatore che fa molti sprint. Ha una qualità straordinaria, è un acquisto importante lo sta dimostrando in questi ultimi due mesi nei quali ha capito meglio il calcio italiano. Emre Can? Le sue qualità le conoscono tutti: è un giocatore giovane che fa parte di un centrocampo straordinario come quello della Germania. Però di mercato non parlo, la Juventus sta bene così».
DALL'INGHILTERRA: «EMRE CAN E' DELLA JUVE»
ROMA - «C'è questa partita prima di una lunga sosta: partita pericolosa, ricordo Carpi quando a 10' dal termine avevamo già le valigie in mano, ricordo le due partite di Doha perse sul campo o ai rigori, non dobbiamo lasciare punti per strada». Così Massimiliano Allegri in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Cagliari che aspetta la sua Juventus sabato alle 20.45. Il tecnico poi a fine conferenza fa capire anche il pensiero della società su Pjaca, appena ceduto in prestito secco allo Schalke 04: «Marko è partito per andare a giocare e presentarsi a luglio nelle migliori condizioni per la prossima stagione».
DE SCIGLIO, BUFFON E CUADRADO OUT - All'andata era finita 3-0 per i bianconeri, con le reti di Mandzukic, Dybala e Higuain: «Il Cagliari è in salute, ha vinto una bella partita a Bergamo, giocare in casa loro non è mai semplice, è una squadra che gioca con una buona intensità. De Sciglio non può essere della partita come Buffon e Cuadrado. Forse Marchisio, l'unico che ha probabilità di farcela, anche Sturaro ha preso una botta e va valutato. Mandzukic sta bene come stanno bene tutti, sono cresciuti in condizione, devo valutare se giocheremo con un centrocampo a due o tre, se a destra giocherà Barzagli o Lichtsteiner. Howedes? Il suo recupero sta procedendo bene e speriamo di averlo al più presto possibile, anche se al momento non so dire quando».