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ROMA - "Real Madrid, Barcellona e Bayern Monaco sono di un'altra categoria, poi vengono gli altri...". Flavio Briatore, ex manager di Formula 1, inserisce la Juventus tra le immediate 'inseguitrici' delle tre regine europee. "Cosa manca ai bianconeri per essere alla pari di queste? Mezzo miliardo... - spiega Briatore, ospite de "La Politica nel Pallone" su Gr Parlamento - E' solo una questione di budget, è come quando ti manca il mezzo secondo in Formula 1: recuperare un secondo va bene, due decimi ci vogliono soldi e piloti". Da gran tifosi juventino, Briatore riconosce i meriti di Buffon e compagni: "In Italia ha fatto un campionato strepitoso e Allegri ha svolto un lavoro straordinario.Pensavo di essere a +7 dal Napoli, che non pensavo ieri ce la facesse: poi è arrivato questo qui (Diawara, ndr) che nemmeno conosco e ha fatto un gol alla Del Piero".
GALLIANI, IL MILAN E IL CT - Dato un giudizio netto sul Galliani senatore ("Era molto meglio nel calcio che a perder tempo con tutti i suoi colleghi. Lui ministro? Intanto devono fare un governo..." e sul Milan ("Fa fatica, Gattuso ha fatto un buon lavoro ma non vedo una squadra da prime tre posizioni. E' li', dove si merita di essere"), Briatore dice la sua anche sul prossimo ct azzurro: "E' un lavoro molto difficile, non è continuativo, e bisogna impostare un gioco quando li vedi ogni tre mesi. Servono tecnici di personalità ed esperienza come Mancini o Ancelotti, ma il ct non va in campo: noi non abbiamo la qualità per andare avanti. Si è visto nelle ultime partite: hanno rimesso un campo l'80 per cento di chi c'era nella grande disfatta 'mondiale'. Non c'è qualità, la lama e la seta sono due tessuti diversi... Bisognerebbe avere la fortuna che nasca anche in Italia uno come Messi o Ronaldo". (in collaborazione con Italpress)