TORINO - Riecco il fenomeno. Riecco Cristiano Ronaldo. La temperatura a Torino è caldissima ben più dei 34 gradi che il termometro ha fatto segnare ieri. C’è CR7 in arrivo, c’è il più forte giocatore del mondo pronto a iniziare la sua nuova vita calcistica con la maglia della Juve. E allora l’attesa e l’entusiasmo toccano di nuovo livelli eccezionali, come accaduto due settimane fa in occasione delle visite mediche e della presentazione. Quando il popolo bianconero, letteralmente impazzito, gli ha dato la caccia per tutta la città. Anche stavolta le ipotesi sul suo atterraggio si sono susseguite per tutta la settimana. Tra voci e depistaggi, fino all’ultimo si è pensato addirittura ad un altro dribbling del campione, ad un anticipo sul programma, come quindici giorni fa, che potesse portare il portoghese in città già ieri sera. Cris arriverà oggi, probabilmente attorno all’ora di pranzo, ma sul momento preciso dell’atterraggio a Caselle non vi è certezza. C’è una ovvia esigenza di sicurezza che tiene la realtà avvolta legittimamente nel massimo riserbo.
AL LAVORO - Minuto più, minuto meno, in ogni caso, il dato di fatto è che da domani le vacanze saranno un ricordo. La seconda tranche Ronaldo l’ha trascorsa tra Ibiza e Madrid (nella capitale spagnola ha anche risolto il contenzioso con il fisco) e adesso è pronto a iniziare a sudare insieme ai compagni. (...)
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