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ROMA - In vista del ritorno allo stadio della curva nord, dopo lo sciopero contro il presidente Lotito, la Lazio va in tour nei propri punti vendita per abbracciare i propri supporter. Dal tecnico Pioli al capitano Mauri, dai giovani Keita e Tounkara a Biglia, Djordjevic, Gentiletti, Basta, il team manager Manzini, il falconiere Bernabé e l'aquila Olympia: nel pomeriggio i biancocelesti si sono divisi nei vari Lazio Style di Roma. E il calore dei supporter non è mancato. Con i giocatori che, dopo il ko con il Milan, hanno manifestato la propria volontà di esordire al meglio in casa contro il Cesena. Davanti a quel pubblico che, per quasi tutto il girone di ritorno della passata stagione, ha disertato l'Olimpico. "Non siamo partiti come volevamo, perché gli episodi di Milano non ci hanno premiato, ma la squadra c'è - assicura Pioli alla radio societaria -. I tifosi si aspettano i fatti e noi stiamo lavorando per questo: speriamo di renderli felici". "Oggi c'è tantissima gente - rileva Mauri - e ci fa sempre piacere. Nei loro occhi c'è tanta passione e hanno detto che verranno allo stadio, quindi faremo risultato anche per loro. Sono il dodicesimo uomo in campo e sono indispensabili per noi". E Biglia aggiunge: "Vogliamo che i tifosi tornino allo stadio. La partita di domenica inizia già adesso con il loro affetto".
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