Lazio, De Vrij salta la Juve. Fuori due settimane

Sospiro di sollievo per i biancocelesti che temevano problemi più seri per il difensore olandese. I test eseguiti oggi hanno escluso problemi a menisco e legamenti
Lazio, De Vrij salta la Juve. Fuori due settimane© LaPresse
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ROMA - Sospiro di sollievo per la Lazio e tutti i suoi tifosi. È vero, Stefan de Vrij non sarà in campo contro la Juventus nel big match di sabato sera contro la capolista, ma la cosa più importante per il giovane giocatore è che gli esami non hanno evidenziato danni seri. Insomma né i legamenti, né il menisco hanno subito alcun tipo di problema. Si tratta di un trauma distorsivo della capsula articolare soprattutto del versante esterno del ginocchio, correlata anche ad un trauma da impatto del piatto tibiale esterno. Il centrale, dunque, potrà essere di nuovo a disposizione di Pioli tra una quindicina di giorni. Forse anche meno. Di sicuro ora 4-5 giorni di riposo assoluto, poi nuovi controlli per rivalutare la situazione del ginocchio. Insomma un breve stop per l'olandese che al massimo salterà le prossime due partite (Juve e Chievo). Ecco le parole del medico Stefano Lovati: "Abbiamo fatto una risonanza magnetica in cui è emerso un quadro non particolarmente importante - spiega l'ortopedico della Lazio alla radio del club -: il ragazzo ha riportato una distorsione alla capsula articolare, soprattutto del versante esterno del ginocchio, correlata anche a un trauma da impatto del piatto tibiale esterno, senza interessamento dei legamenti o del menisco, il che esclude anche un intervento chirurgico. I tempi di recupero sono stimati fra i sette e i 15 giorni, ma il ragazzo va monitorato giorno dopo giorno, per capire la tempistica esatta. Ora osserverà quattro-cinque giorni di riposo assoluto, poi si sottoporrà a nuovi controlli".

PAROLO E NOVARETTI - Mancherà anche il centrocampista Marco Parolo che ieri ha rimediato la "frattura della decima costa destra, per cui dovrà stare fermo almeno 20 giorni". Così come il difensore Diego Novaretti, squalificato e infortunatosi uscendo dal campo furibondo, dopo avere colpito con un pugno la panchina e un vetro protettivo a ridosso del tunnel degli spogliatoi. "Ha fatto un'ecografia alla mano - spiega Lovati -, ed è emersa una frattura nella base del quinto metacarpo. Applicheremo un tutore personalizzato, ma questo non comporta un'inattività, il ragazzo può comunque allenarsi".


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