ROMA - Pioli aspetta la gara con la Juve per vendicare quel ko con tre gol di scarto allo stadio Olimpico, nella notte del 22 novembre, è stata l'unica occasione in cui la sua Lazio è stata dominata. Era un'altra squadra rispetto al rullo compressore che ha scalato la classifica con otto vittorie consecutive, superando la Roma e arrivando sino al secondo posto. Reja e Rossi erano stati anche al comando della classifica, ma è la prima volta in dieci anni che Lotito si trova così in alto in classifica a otto giornate dal termine del campionato. I numeri biancocelesti parlano chiaro: nel 2015 Lazio e Juve viaggiano alla stessa media di rendimento e hanno ottenuto 31 punti in 14 giornate. Prendendo in esame la classifica parziale del girone di ritorno, la Lazio sarebbe in testa con 27 punti e tre lunghezze di vantaggio sulla Juve. I biancocelesti, con il poker imposto all'Empoli, hanno il miglior attacco del campionato con 58 gol, uno in più rispetto ai bianconeri. Pioli ora è sicuro: potrà giocarsela alla pari con Allegri.