Miro saluta la Lazio, domenica il 'Klose Day': la società spera in un ritorno dei tifosi all'Olimpico

Il club annuncia: domenica tutti allo stadio per salutare l'attaccante tedesco
Miro saluta la Lazio, domenica il 'Klose Day': la società spera in un ritorno dei tifosi all'Olimpico© LaPresse
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ROMA - La Lazio si gioca la carta Miro Klose sperando di riportare i tifosi allo stadio. Domenica contro la Fiorentina, andrà in scena il 'Klose Day', ultimo atto di cinque stagioni che hanno visto il tedesco vivere da protagonista in maglia biancoceleste. Oggi il club ha chiamato i supporters a raccolta lanciando anche l'hashtag 'Klose Day' su twitter:

"Ci vediamo domenica all'Olimpico per salutare Miro", si legge sul profilo ufficiale biancoceleste. Quasi una risposta al 'Totti Day' giallorosso andato in scena domenica scorsa contro il Chievo. Stavolta però si fa sul serio. Domenica si chiude dunque un lustro che ha visto il tedesco, ormai quasi 38enne, vivere la Lazio per circa la metà della gestione Lotito.

TUTTI ALLO STADIO - I saluti ci saranno per davvero, l'ultima di Klose in maglia biancoceleste è anche l'unico motivo per i tifosi laziali di tornare a riempire gli spalti dell'Olimpico in una partita che altrimenti non avrebbe avuto alcun significato sportivo.

In cinque stagioni il tedesco, non solo ha portato a Formello la figura del professionista esemplare, vincendo anche diversi premi per il suo fair-play. Ha anche vinto una coppa Italia (quella del 26 maggio contro la Roma) e in 170 presenze (138 in A) ha realizzato 62 gol (53 in A): con una doppietta ai Viola raggiungerebbe Goran Pandev all'ottavo posto della classifica dei bomber all-time della Lazio. Sarebbe un altro record in bacheca dopo quello raggiunto nel 2014 ai mondiali vinti con la Germania in Brasile. Dove superò anche Ronaldo come bomber più prolifico della storia dei Mondiali.

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LUI NON VUOLE SMETTERE - Difficile che smetterà subito, ha offerte dagli Stati Uniti e anche in Germania, dove diversi club farebbero carte false per fargli chiudere la carriera nella sua amata Bundesliga. Per diventare allenatore (la Nazionale tedesca gli vorrebbe affidare da subito una giovanile), c'è ancora tempo. Quello che invece la Lazio non dovrebbe perdere alla ricerca del suo sostituto. Considerato anche che Matri a fine stagione tornerà al Milan, resterebbe il solo Djordjevic. Tra i nomi più accreditati spicca quello dell'attaccante del Southampton e della Nazionale italiana, Graziano Pellè

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