© @ Marco Rosi / Fotonotizia
ROMA - Che differenza c'è tra la musica d'attesa al telefono e un concerto d'archi a teatro? La stessa tra Udinese e Lazio vista nell'anticipo di sabato sera. Troppo piatta la squadra di Iachini per contrapporsi alla migliore idea di calcio fin qui proposta da Simone Inzaghi. Il risultato è dunque giusto: 0-3 e Lazio che vince la quinta delle ultime sei partite disputate contro i bianconeri, ora definitivamente in crisi. Un solo punto nelle ultime 4 giornate. Dall'altra parte, la Lazio, si gode il momentaneo terzo posto in classifica. I biancocelesti, oltre alla vittoria, interrompono la lunga serie negativa di gol subiti in trasferta: dopo 6 partite e 12 reti incassate, alla Dacia Arena la Lazio alza il muro. Ma è in attacco che le cose vanno alla grande con Immobile (4 gol in campionato) e Keita (oltre al gol, percentuale passaggi top: 86,8%).
SCELTE - Inzaghi torna alle origini e, nello schierare la sua settima formazione diversa dall'inizio della stagione, sceglie il 4-3-3. Il modulo della Lazio al Friuli è la naturale evoluzione degli esperimenti tattici pensati, con fortune alterne, per una squadra orfana di Candreva e del suo sostituto. Il mercato non ha aiutato Inzaghi e allora, in questi casi, "aiutati che Dio t'aiuta". Nella settimana che ha preceduto la sfida con l'Udinese, il tecnico biancoceleste ha preferito puntare sulla linea a 4, con il ritorno di Hoedt (esordio super in campionato con l'Atalanta, poi l'arrivo di Bastos ha cambiato le gerarchie) al fianco di De Vrij. Lukaku prende il posto di Radu, infortunato alla spalla. La vera novità è però al centro: Cataldi bocciato, Parolo è il vice Biglia. In attacco torna titolare Keita, è l'attaccante più imprevedibile della Lazio che ora non può fare a meno di lui. L'Udinese di Iachini risponde con un 4-3-1-2, schierando in attacco dal primo minuto Perica.
TESTA E GOL - L'Udinese non riesce a sfruttare le geometrie di Kums (poco aiutato, cade spesso in errore), il gioco parte dai lanci lunghi e le occasioni arrivano dalle incursioni laterali dei bianconeri. Soprattutto dal lato di Lukaku che soffre particolarmente le avanzate avversarie. Due in particolare mettono in crisi la difesa biancoceleste: al 18' con Kone e al 26' con Badu. Ma è la Lazio a dare la sensazione di avere il gol in canna: Keita è un giocolierie imprendibile per Hertaux, Milinkovic-Savic domina ogni casella e Immobile...segna. Al 29' per la precisione: "Ciro" stacca di testa dopo una sponda di Milinkovic-Savic, superando Karnezis. Con questo gol, la Lazio si conferma imbattibile nei colpi di testa: nessuna squadra ha segnato di più così, 5 gol degli ultimi 7 sono arrivati in questo modo. La risposta dei padroni di casa arriva dal migliore: De Paul ci prova dalla distanza, destro pericoloso a lato. Dicevamo di Lukaku e dei suoi errori: un altro a metà campo mette in crisi la difesa. Badu riesce ad arrivare in area di rigore ma senza trovare la porta.
#UdineseLazio #Lukaku l'uomo più pericoloso dell'Udinese. ##Scarsissimo
— AntoPando (@AntoPando) October 1, 2016
STRA...LAZIO - Il secondo tempo comincia con il raddoppio della Lazio. Felipe Anderson è un maestro di musica, aspetta il tempo giusto e nel pentagramma infila la nota perfetta per Keita. Il senegalese sul filo del fuorigioco raccoglie il pallone e batte Karnezis. Il 3-0 di Immobile arriva al 16': Parolo, Lulic e "Ciruzzo". Triangolo perfetto che si chiude con il destro vincente dell'ex attaccante granata che punge per la quarta volta di fila l'Udinese: 4 gol in 4 presenze totali. Non appena la palla varca la linea di porta, scattano i fischi della Dacia Arena. Iachini toglie De Paul (fischi ancora più sonori, la gente non capisce la scelta) ed entra Penarada. Udinese anche sfortunata: nel primo tiro in porta di Zapata (colpo di testa) Strakosha si supera deviando la conclusione. Il portiere albanese si ripete al 30' con Perica deviando in angolo. La Lazio risponde con Lombardi che, appena entrato al posto di Immobile, colpisce il palo con una conclusione ravvicinata. Mentre Leitner entra in campo facendo il suo esordio in serie A, i tifosi dell'Udinese lasciano lo stadio per protesta. Dal settore opposto cantano i tifosi della Lazio: la quarta vittoria in campionato e la supremazia cittadina di una notte, fanno ben sperare per il futuro.
TABELLINO: UDINESE-LAZIO 0-3 MARCATORI: (29' Immobile; 54' Keita; 61' Immobile)
Protesta molto significativa quella della curva nord!!! #UdineseLazio pic.twitter.com/t3IDNRBF83
— effe. (@effedifrancy) October 1, 2016