24 ore di notizie sulla Lazio

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24 ore di notizie sulla Lazio© Getty Images
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17.48 Ancora Immobile, parla del suo arrivo al Torino:“Nelle prime 7 partite non avevo fatto tanti gol, poi una volta sbloccato ho sentito la fiducia di tutti. Abbiamo ottenuto la qualificazione all’Europa League e personalmente il titolo di capocannoniere”. Due stagioni tra Dortmund e Siviglia, poi il rientro a Torino e infine la Lazio: “Già durante l’Europeo si parlava di Lazio, e i biancocelesti sono stati la mia priorità dall’inizio. Il primo gol contro l’Atalanta è stato emozionante, non me lo sarei aspettato. Ci avevo lavorato tanto. Ora spero di fare tanti altri gol”.
17.20 Ciro Immobile si è raccontato ai microfoni di Lazio Style Channel: “Il calcio è diventato la mia passione grazie a mio padre. Ricordo la prima volta che andammo a una scuola calcio, la Torre Annunziata 88. Ho cominciato a 4 anni, anche se non potevo. Ma lo volevo talmente tanto che mio padre convinse il presidente”. L’esperienza che fa decollare la sua carriera è Pescara, dove mette a segno 28 gol in Serie B:“Quello al Pescara è stato un anno straordinario. Oltre a vincere il campionato, sono stato capocannoniere e miglior giocatore dell’anno”.
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15.34 Tomas Rincon aspetta la Lazio. Il centrocampista del Genoa, tornato dagli impegni con il Venezuela, ai microfoni del sito ufficiale del Genoa, ha commentato: "I biancocelesti sono una squadra con grandi valori, sta attraversando un periodo favorevole, affrontarla all’Olimpico non sarà una passeggiata. Questa partita rappresenta un’opportunità per recuperare qualche punto perso, senza dimenticare il jolly con la Fiorentina. Ci sarà lavoro per la nostra fase difensiva, in cui stiamo andando bene come dimostra il numero dei gol subiti. Davanti avremo avversari fortissimi nell’uno contro uno. Perciò dovremo coprire gli spazi, essere aggressivi e cercare di nascondere metri di campo. Per poi ripartire veloci ed essere incisivi”.
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14.42 MONTESANO: "ESULTO ANCHE QUANDO SONO IN SCENA. DOMENICA PARTITA PERICOLOSA"
Che fosse uno sfegatato tifoso della Lazio era ben noto, che esultasse ad ogni gol della sua squadra mentre è in scena a teatro, invece, no: "Quando vado in scena ho qualche informatore sui risultati della Lazio - ha confessato Enrico Montesano ai microfoni di Lazio Style Radio - e spesso esulto quando le cose vanno bene. La Lazio, un appuntamento che l'attore non manca mai: "La domenica mi vedo la partita e scappo a teatro".  Sul momento biancoceleste: “Spero che continui così, migliorando i momenti di disattenzione e abulia che ogni tanto capitano. Le potenzialità le abbiamo e speriamo bene a partire da domenica, ci aspetta una partita pericolosa". E infine un messaggio al presidente: "La radio la chiamerei “Stile Lazio” perché bisogna parlare italiano, meglio se romano”.
14.18 NOICONVOI: NUOVA INIZIATIVA IN OCCASIONE DI LAZIO-GENOA
In occasione della partita Lazio-Genoa, in programma domenica 20 novembre alle ore 15:00, trenta bambini di Amatrice, insieme alle rispettive famiglie, saranno ospiti della società biancoceleste. I bambini, classe 2007, a partire dalle 12:30 saranno protagonisti di un mini torneo, suddiviso in tre tempi da dieci minuti ciascuno, con i pari età della Scuola Calcio biancoceleste. A seguire, i bambini indosseranno una T-shirt dedicata all’iniziativa e faranno il giro di campo con uno striscione di ringraziamento e infine accompagneranno i calciatori delle due squadre nella cerimonia di ingresso in campo prima del fischio di inizio della gara, fissato per le ore 15:00. L’iniziativa NoiConVoi rientra nell’ambito delle varie manifestazioni fortemente volute dal Presidente Claudio Lotito a favore delle popolazioni vittime dei terremoti che hanno colpito il Centro Italia. 
13.50 IL REPORT DELL'ALLENAMENTO MATTUTINO DELLA LAZIO
La Lazio, attraverso il proprio sito web, rende noti dettagli della seduta odierna di allenamento: "Seduta mattutina per la squadra di mister Inzaghi che, alle ore 11:00, si è ritrovata sul campo ‘Fersini’ del Centro Sportivo di Formello. Fase di riscaldamento iniziale per la squadra, attraverso la circolazione di palla con gruppo diviso in due parti. Successiva fase atletica con diverse postazioni per sviluppare la velocità e la coordinazione. A seguire fase tattica. Chiusura di allenamento con consueta partitella a campo ridotto".
13.24 SIMEONE JUNIOR CONTRO IL PASSATO DEL PADRE
"Con la Lazio sappiamo che sara' una partita difficile, fa un'ottima fase offensiva. Dovremo difendere bene ed essere concreti sotto porta". Giovanni Simeone, ha parlato della partita di domenica sulla FanPage del Genoa, quando affronterà una delle ex squadre di suo padre: il Cholo Diego Pablo, ora uno dei tecnici migliori d'Europa, che quando puo' segue il figlio. "Un giorno mi piacerebbe essere allenato da un grandissimo allenatore come mio padre", ha confessato l'attaccante rossoblu'.
12.59 ALLENAMENTO TERMINATO: SI TORNA AL 4-3-3
Terminato l'allenamento della Lazio. Dalle informazioni che trapelano da formello, contro il Genoa Simone Inzaghi docrebbe cambiare modulo: si dovrebbe tornare al 4-3-3, anche se con gli stessi uomini che sono scesi in campo a Napoli. Lulic dovrebbe arretrare in difesa muovendosi da terzino sinistro, mentre Radu potrebbe spostarsi al centro, in coppia con Wallace. Basta sulla fascia destra con Felipe Anderson che tornerebbe nel tridente d'attacco. Bastos nonostantre abbia recuperato dovrebbe partire dalla panchina.
12.31 PANCARO: "LAZIO RIVELAZIONE DELL'ANNO. TUTTO MERITO DI INZAGHI"
"La Lazio ha stupito tutti e credo che sia la rivelazione della stagione. Sta facendo benissimo e gioca bene e gran merito va ad Inzaghi". Questo il pensiero di Giuseppe Pancaro, ex terzino biancoceleste, che ai microfoni di Zonacalcio.net tesse le lodi della squadra e del suo allenatore Simone Inzaghi: "Non è facile da dire, era ed è un amante del calcio. Il fatto di essere sempre rimasto nel mondo del pallone lo ha aiutato molto. Ma non deve pensare al derby, ancora è presto, come ha detto Inzaghi la Lazio non deve distrarsi. Il derby è una partita sentitissima in città ma la Lazio deve pensare partita per partita".
12.05 LA LAZIO IN CAMPO A FORMELLO
I ragazzi di Simone Inzaghi sono, da poco, scesi in campo per sostenere la penultima seduta di allenamento prima della sfida di domenica pomeriggio contro il Genoa. Inzaghi ha nuovamente a disposizione il gruppo completo, dopo i ritorno dei nazionali, e l'allenamento di oggi servirà al tecnico per effettuare le prime scelte in vista del match dell'Olimpico contro la formazione di Juric.
11.37 CAFÙ: «LA LAZIO? UN SOGNO»
Che fa, dribbla? Andiamo al sodo. La Lazio l’ha cercata in estate, ha offerto 8 milioni di euro per convincere il Ludogorets a cederla. Conferma l’interesse? Il diesse Tare si era mosso. 
«Sì, confermo. Tare ha parlato più volte con il mio procuratore. Ci sono stati contatti, direi una serie di contatti tra le due società». 
Cosa è successo? Perché non si è chiusa l’operazione? 
«Il Ludogorets e la Lazio non hanno trovato l’accordo e tutto si è bloccato». 
I contatti continuano? Come stanno le cose adesso? Gennaio è alle porte... 
«La Lazio è sempre in contatto con il mio procuratore».
11.11 CAFÙ: «LA LAZIO? UN SOGNO»
Pronto, Jonathan? Come va in Bulgaria? 
«Direi che va molto bene...». 
Bella la vita dopo i quattro gol segnati in Champions? Due li ha firmati nei preliminari, due nella fase a gironi. E’ tra le rivelazioni. 
«Sto vivendo una stagione importante, la mia prima vera stagione in Europa. Mi sono trovato subito bene in Bulgaria e l’avvio, quest’anno, è stato di grande impatto. Gioco la Champions League, ho segnato, sto dando una mano alla squadra». 
Sta facendo talmente bene che si parla molto di lei anche in Italia. 
Ride. «Sì, ma di questo se ne occupa il mio manager...».
10.45 CAFÙ: «LA LAZIO? UN SOGNO»
E’ velocissimo. Risponde subito al telefono, al volo, dopo il primo squillo. La voce è fresca, più giovane dei suoi 25 anni. Parla in portoghese, è alla guida della sua macchina quando dice “pronto?”. In auto rispetta i limiti, in campo no, li supera, dribbla, sa prendere bene le curve. Jonathan Renato Barbosa, alias Jonathan Cafù, attaccante esterno del Ludogorets, è stato ad un passo dalla Lazio ad agosto. Lotito e Tare per lui offrirono 8 milioni di euro, i bulgari ne chiesero 10. Oggi ne vogliono 12, hanno alzato il prezzo perché Cafù ha segnato 4 gol in Champions (due nei preliminari, due nella fase a gironi). Volendo può arrivare a gennaio, è un brasiliano-bulgaro, ha ottenuto il passaporto comunitario. Lo vogliono in Inghilterra, lo cercano in tanti. La Lazio è stata la prima a volerlo, lo ha trattato quando Keita s’era messo sul mercato. Keita ancora oggi è in bilico, si assomigliano per caratteristiche. In pochi conoscevano Cafù, la Lazio sì. Lui non l’ha dimenticato. (di Daniele Rindone)
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10.21 LAZIO-ROMA: RACCONTACI IL TUO DERBY!
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