Serie A Lazio, Cataldi: «Non volevo mancare di rispetto»

Il centrocampista risponde alle critiche per l'esultanza: «La mia famiglia è biancocelste, ma sono orgoglioso dell'opportunità di giocare nel Genoa»
Serie A Lazio, Cataldi: «Non volevo mancare di rispetto»© Getty Images
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ROMA - Danilo Cataldi è stato preso di mira da una parte della tifoseria della Lazio per l'esultanza dopo il gol di Pandev. Il centrocampista in prestito secco al Genoa ha risposto con un lungo post pubblicato sulla sua pagina Instagram: "La Lazio per me non è e non sarà mai un semplice club. È una famiglia, una casa nel mio cuore in cui sono entrato quando avevo 12 anni. E non dimenticheró mai ogni momento vissuto con il biancoceleste addosso e con l'aquila sul petto. Grazie alla Lazio, da bambino sono diventato uomo. E soprattutto professionista. La carriera di un calciatore è anche questo, sono orgoglioso dell'opportunità di giocare nel Genoa che ha creduto in me, di proseguire il mio percorso di crescita in una società così importante. Oggi, Cataldi dà l'anima per il Genoa come ha sempre fatto e se ci sarà la possibilità continuerà a farlo per la Lazio. Senza voler mancare di rispetto a nessuno sia da parte mia che della mia futura moglie, che come giusto che sia, tifa e tiferà sempre la maglia che indosso. Questo è il mio percorso, con la testa al Genoa; come da sempre e per sempre grato e legato ai colori biancocelesti.? Un abbraccio a tutti!? Danilo".

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