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ROMA - L’apprensione esiste, anche perché mancano sei giorni al derby e nel ruolo di secondo portiere la Lazio non sembra coperta a dovere. Thomas Strakosha, però, ha cercato di tranquillizzare Inzaghi e la società biancoceleste. E’ rientrato ieri a Roma dall’Albania, salterà l’amichevole di Antalya con la Turchia, dove sarebbe andato in panchina come secondo di Berisha. Tuttavia non era il caso di rischiare e la federazione di Tirana lo ha rispedito subito a Roma. Il numero uno della Lazio si porta dietro da un paio di settimane un affaticamento agli adduttori, ha spinto per rientrare, tra oggi e domani verrà controllato dallo staff medico coordinato dal dottor Fabio Rodia: ci sono stati contatti con la nazionale albanese, va gestito, non doveva partite, è stato autorizzato il rientro anticipato. Anche a ottobre era tornato prima a Formello e aveva giocato regolarmente con la Juve.
GUERRIERI - Thomas è convinto di esserci sabato prossimo all’Olimpico, non salterà il derby ha confidato agli amici, tuttavia la prudenza è d’obbligo. Ivan Vargic (il portiere di riserva) negli ultimi tre giorni non si è allenato e ieri ha saltato l’amichevole con il Divino Amore. Per il croato si tratta di un affaticamento. Qualora ci fossero problemi, toccherebbe a Guido Guerrieri, considerato due anni fa il miglior portiere del campionato Primavera, rientrato alla Lazio dopo l’esperienza non proprio esaltante di Trapani. Sino al 2014 divideva il suo posto con Strakosha, da mesi è tornato con l’idea di giocarsi le proprie chances, ma certo non ha ancora debuttato in serie A e il derby si trasformerebbe in una responsabilità pesantissima da sostenere.
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