Lazio, comunicato del club: «Non va colpito il tifo a causa di pochi facinorosi»

Nota del club biancoceleste in vista della trasferta vietata a Reggio Emilia
Lazio, comunicato del club: «Non va colpito il tifo a causa di pochi facinorosi»© @ Marco Rosi / Fotonotizia
3 min
TagsLazio

ROMA - Non ci saranno tifosi laziali a Reggio Emilia per la sfida con il Sassuolo, in programma domenica alle ore 15.00. La decisione è stata presa dopo i furti negli autogrill successivi alla partita contro il Napoli. L'Osservatorio domani tornerà a riunirsi e intanto la Lazio ha rilasciato un comunicato: «La Lazio si associa e condivide i principi ispiratori del provvedimento assunto lo scorso 14 febbraio dall'Osservatorio Nazionale sulle manifestazioni sportive e condanna con forza ogni forma di violenza e prevaricazione sia essa perpetrata all'interno degli stadi che lungo le vie di comunicazione da e verso gli impianti. Non è più tollerabile che si verifichino episodi come quelli registratisi negli autogrill situati lungo le autostrade a cui, talvolta, anche pseudo tifosi Laziali hanno preso parte». Ecco la così la nota pubblicata oggi dal club capitolino, sulle decisioni assunte dall'organo del Ministero dell'Interno la scorsa settimana. L'Osservatorio ha classificato Sassuolo-Lazio, in programma domenica 25, come "gara a rischio".

«I nostri veri supporter rappresentano un patrimonio da tutelare, proteggere e isolare da soggetti e gruppi che, mimetizzandosi nella cornice della manifestazione calcistica, si travestono da tifosi per compiere azioni criminose, nella speranza di rimanere impuniti. Noi faremo tutto ciò che è nelle nostre prerogative e possibilità perché questi soggetti vengano identificati e sottoposti alle misure previste dalla legge», si legge ancora nel comunicato odierno.«Evidenziamo, contemporaneamente, il generale salto di qualità dell'intera comunità biancoceleste, che negli ultimi due anni ha mostrato maturità, compattezza e unità di intenti, risultando determinante per le sorti della squadra. La vera tifoseria laziale ha energia, fede e passione, che risultano essere per noi elementi e valori irrinunciabili», prosegue la nota.

«Siamo certi che l'intera comunità laziale recepirà questo appello con lo spirito propositivo con cui sta affrontando questa nuova e avvincente sfida sportiva che ci vedrà, tutti assieme, positivi e vincenti protagonisti del nostro prossimo futuro.Auspichiamo, pertanto, la massima collaborazione con il fine di isolare ogni forma di violenza», precisano dal club bianceleste.«Ci auguriamo inoltre che le Istituzioni preposte alla sicurezza e alla gestione dell'ordine pubblico accolgano con pari spirito questa comunicazione e agiscano responsabilizzando tutte le parti coinvolte non trascurando che la presenza della vera tifoseria laziale non puo' essere condizionata dal comportamento di gruppi di facinorosi ed e' determinante anche ai fini della competizione sportiva, che attualmente ci vede protagonisti», sottolineano dalla LazioColpire in maniera generalizzata l'intera tifoseria significa venire meno ai compiti e alle responsabilità che ricadono su tutte le parti in gioco, società sportiva compresa», si legge infine nella nota diffusa oggi dal club.


© RIPRODUZIONE RISERVATA