ROMA - Non c'è un attimo di tregua per la Lazio, che dopo il beffardo 2-2 di giovedì sera all'Olimpico contro la Dinamo Kiev nell'andata dei quarti di Europa League fa già rotta su Cagliari (domenica, ore 15: segui la diretta), dove dovrà cercare di vinere per riportarsi a un punto dalla Roma terza della classe e tenere a distanza le inseguitrici. Vietato fermarsi dopo l'altrettanto beffardo ko casalingo contro la Juventus e Simone Inzaghi è fiducioso: «Non vedo una Lazio in calo: nelle ultime tre giornate di campionato abbiamo vinto due volte e perso immeritatamente contro la Juve - ha detto il tecnico nella conferenza della vigilia -. Certo con la Dinamo Kiev non è andata benissimo, ma ora la testa è già a Cagliari».
Serie A, segui i live della 28esima giornata
LE SCELTE - Inzaghi ha voluto poi fare le condoglianze ai familiari di Davide Astori, scomparso domenica scorsa, per parlare poi del prossimo avversario: «Il Cagliari dà il meglio in casa - ha osservato il tecnico della Lazio -. Dovremo fare una partita di grandissima umilta' e dare il 120%: solo così possiamo tornare dalla 'Sardegna Arena' con un risultato positivo. Cambiare modulo? Per questo c'è sempre tempo: l'anno scorso cambiavo di più perché eravamo all'inizio di un ciclo ed eravamo partiti con mille titubanze, ma ora i ragazzi hanno trovato certezze. Abbiamo una buona classifica, siamo gli unici ad aver vinto un trofeo in stagione e fa notizia se non vinciamo da tre giorni: per questo sono contento».