Lazio, Inzaghi: «Dobbiamo essere spietati»

«Dobbiamo essere più cattivi e chiudere le partite» ha detto il tecnico presentando in conferenza stampa la sfida con il Parma. «Spero sistemino il campo dopo il rugby»
Lazio, Inzaghi: «Dobbiamo essere spietati»© LAPRESSE
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ROMA - "Dobbiamo cercare di essere spietati, altre squadre lo sono più di noi e vincono partite più sporche". E' chiaro il messaggio del tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, nella conferenza stampa prima della sfida contro il Parma.

"IL PARI DI FIRENZE COME STIMOLO" - I due punti persi a Firenze, dice Inzaghi, "dobbiamo tenerli a mente domani e fino alla fine, devono servire come stimolo per non abbassare mai la guardia". Contro la Fiorentina, spiega, la Lazio ha giocato "uno dei primi tempi migliori da quando sono qui, poi nel secondo tempo abbiamo pareggiato una partita che avremmo dovuto vincere. I ragazzi devono ricordarlo. Giocando in quel modo una squadra deve vincere".

MENO GOL - A questa Lazio, rispetto all'anno scorso, mancano anche i gol. "Tutti gli anni sono diversi. Ogni anno è una storia a sé, l'anno scorso non eravamo in cima alla classifica dei pali colpiti. Dobbiamo indirizzare gli episodi a nostro favore, chiudere le partite quando siamo in vantaggio, concedere poco come fatto ultimamente. Il Parma è micidiale in ripartenza, dobbiamo limitarlo. Dobbiamo segnare di più, a parte gli attaccanti. Dobbiamo farlo con le mezzali, coi quinti, anche da fermo come l'anno scorso. Dobbiamo però essere più cattivi per chiudere le partite, quando sei in vantaggio di un solo gol è sempre tutto aperto. I ragazzi hanno lavorato bene nonostante la delusione di Firenze. Proveremo a fare un'ottima partita, D'Aversa prepara bene le partite, gli osservati speciali saranno Gervinho e Inglese".


LA FORMAZIONE - Inzaghi non ha ancora deciso se far riposare Radu. "Penso che dovrò fare delle valutazioni Penso che stia facendo un'ottima stagione, come tanti altri che sono qui da tanto tempo. Lo stesso Parolo che le ultime due è stato in panchina lo considero sempre un titolare. Ha sempre giocato, anche a gara in corso ha dato il suo contributo" ha detto. Nessun calcolo, promette, sull'utilizzo di calciatori diffidati.

LUIZ FELIPE IN UNDER 21 - E' soddisfatto, il tecnico, per la convocazione in Under 21 di LLuiz Felipe. "Se lo merita, faticava in Serie B all'inizio, l'anno scorso ha fatto un campionato eccezionale. Ora due infortuni lo hanno limitato, ma si sta mettendo in pari coi compagni". Non ha ancora parlato con Acerbi, che invece non è stato selezionato. "Conoscendolo ci sarà rimasto male, aveva giocato bene l'ultima partita. Posso dirgli di continuare così, di far parlare il campo".

IL TERRENO DI GIOCO - A proposito di campo, qualche preoccupazione c'è per lo stato dell'erba dopo la sfida tra Italia e Francia che chiude il Sei Nazioni di rugby. "Spero possa essere risolto il problema e che il calendario sia clemente, c'è un'altra squadra a Roma, mi auguro possa accadere anche a loro e non solo a noi. Domani sistemeranno il campo, deve essere una bella partita, verrà tanta gente, speriamo sia a posto per domani" dice. 

IL FUTURO - Inzaghi comunica la vicinanza sua e di tutta la squadra a Guido Guerrieri per la scomparsa del padre e conferma di vedere il suo futuro alla Lazio. "Sono onorato di essere qua e allenare questa squadra. L'obiettivo è migliorare e rimanere ai vertici, in questi anni abbiamo fatto ottime stagioni. Siamo in corsa su tutto, al completo avremmo continuato il ammino in Europa. In campionato siamo in corsa, spero che arrivino mesi di grandi soddisfazioni. Tutti insieme, un'unica cosa come nelle ultime partite".


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