ROMA - Un “cecchino” infallibile. Carlos Bacca sta confermando anche con il Milan i numeri (49 gol e 22 assist) concretizzati nei 2 anni trascorsi a Siviglia. Ha iniziato nel migliore dei modi con 6 reti all’attivo e 1 assist confezionati in 9 partite (su 11) in cui è partito titolare. I suoi gol, fra l’altro, hanno consentito al Milan di conquistare 7 punti in classifica. L’attaccante colombiano, come stabilito e calcolato da Opta, ha ottimizzato il 42,9 per cento delle occasioni avute finora a sua disposizione: 14 i tiri realizzati, 9 nello specchio della porta. Nella speciale graduatoria dei “killer” più precisi finora in Serie A, Bacca è quinto preceduto da Baselli (Torino, 66,67 per cento, 4 gol), Hiljemark (Palermo, 50,3), Mounier (Bologna, 50,3) e Gervinho (Roma, 44,55).
SHEVA&GILA - Ma Carlos Bacca sta bruciando le tappe anche nella graduatoria dei super- bomber dell’era Berlusconi. Dove in questo momento si trova già al terzo posto nella lista degli attaccanti rossoneri che, al loro primo anno milanista, erano partiti con il piede giusto nella classifica dei marcatori di Serie A. Solo Shevchenko (1999-2000) e Gilardino (2005-2006) avevano fatto meglio con 7 reti dopo 11 partite. Altri tempi, altro Milan ma, comunque, Bacca sta confermando di essere sempre di più un bomber vero, di razza capace di ottimizzare anche poche ma preziose occasioni da rete.
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