MILANO - José Mauri, presente al San Siro Gentleman, è stato premiato con il riconoscimento “rivelazione dell’anno del Milan”. Con Brocchi in panchina è diventato titolare ed è felice finalmente: “Indossare questa maglia - ha affermato - è sempre bello. Posso dare di più, ma sento la fiducia dell’allenatore e dell’ambiente. Questo mi fa piacere e spero di poter far bene anche in Coppa Italia, di poter dare di più alla squadra. Sono molto orgoglioso di giocare adesso e per me era una sconfitta pesante stare sempre in panchina. Prima o poi sapevo che avrei giocato, ma purtroppo la ruota è girata solo per me, non per il Milan. Perché non ho giocato con Mihajlovic? Un perché c'è sempre, ma bisogna guardare sempre avanti. Con lui non ho mai avuto un problema e in allenamento ho sempre dato il massimo. Questa domanda bisogna farla a Mihajlovic”.
ORA LA COPPA. Adesso c’è la finale di Coppa Italia: “E' una partita che non salverà la stagione e spero di essere titolare. Se farò una buona gara, sarò più dentro che fuori dal Milan. Contro la Juve però non sarà facile. Il sesto posto? Stiamo bene, ma non dipende più da noi: se il Sassuolo le vince tutte, gli faremo un applauso. Ora però dobbiamo pensare a queste due partite e alla finale".