Closing Milan, rassegna stampa: "Ricominciamo" e "Grande mistero"

Ci sono ancora speranze di chiudere o la trattativa con i cinesi è chiusa? Ecco come i quotidiani nazionali, sportivi e non, hanno trattato la vicenda
Closing Milan, rassegna stampa: "Ricominciamo" e "Grande mistero"© ANSA
5 min

ROMA - Sono ore caldissime in casa Milan. L'annunciato closing ieri non c'è stato e i dubbi sulla chiusura della cessione alla cordata cinese SES cominciano a crescere. Sui quotidiani di oggi c'è chi parla di "grande mistero" - o se vogliamo "mistero buffo" - oppure di un "thriller". Di certo, al momento è difficile definire uno scenario futuro per il Milan. Da una parte c'è ancora fiducia nella chiusura positiva della trattativa, con la concessione di un'ulteriore proroga, dall'altra comincia a farsi strada l'ipotesi di una rottura.

A quel punto Berlusconi, sempre più indispettito, potrebbe tenersi il Milan e aprire ad altri investitori. "Milan a nervi tesi, closing a rischio", è il titolo in prima pagina del nostro giornale. «C’è pessimismo da parte di Fassone e Mirabelli. Previsti ritocchi all'accordo firmato il 5 agosto. Se l’affare dovesse saltare, sarebbe inevitabile tornare a cercare nuovi partner sul mercato». Ecco come hanno trattato la vicenda del closing saltato gli altri quotidiani nazionali, sportivi e non.

Closing a rischio

REPUBBLICA - "Il grande mistero" è il titolo di Repubblica, che nel pezzo sottolinea: «Il mistero, buffo per gli interisti, per i milanisti non lo è affatto. Soprattutto adesso che negli ambienti finanziari circola una notizia beffarda. Suning, il colosso dell'elettronica cinese che vuole rilanciare l'Intere, avrebbe potuto scegliere il Milan. Se non ci fosse stata la trattativa col fondo cinese SES, preferito a qualunque altro acquirente nella lunga caccia di fininvest a chi offriva di più. E se la richiesta di Berlusconi fosse stata più vicina a quella di Thohir: 390 milioni, il valore attribuito all'Inter». Spiragli di riprendere la trattativa però ci sono ancora: «Fininvest in particolare Marina Berlusconi - scrive Repubblica - è determinata a vendere il Milan: i conti Mediaset sono in rosso, se la cessione del club ai cinesi di Sino-Europe Sports saltasse, Silvio Berlusconi potrebbe tenersi i 200 milioni della caparra, ma la holding sarebbe poi costretta entro l’anno a ricapitalizzare il Milan, con un rosso 2016 già ipotizzato in 75 milioni. Per questo, in caso di fallimento della trattativa con SES, ripartirà subito la caccia al nuovo acquirente».

CORRIERE DELLA SERA - "Ricominciamo", è il titolo in apertura delle pagine sportive del Corriere della Sera. Il Milan e i cinesi dalla mezzanotte di ieri sono liberi di andare ognuno per la propria strada. Un accordo tra le parti però - sottolinea il Corriere della Sera - a ora escluderebbe questa opzione. «È vero che Berlusconi aveva voglia di far saltare tutto, ma poi è stato convinto ad aspettare. Scaduto il vecchio contratto, bisognerà ora sottoscriverne uno nuovo. Contratto, però, che verrà firmato solo quando Fininvest riceverà gli altri 100 milioni, ma anche le garanzie sui soldi che mancano al closing e una serie di documentazioni nel rispetto delle norme antiriciclaggio, che dovrebbe aiutare a certificare la tracciabilità dei flussi di denaro. Inoltre, va anche definito il documento che regolerà il periodo che va dal versamento della nuova caparra (10 marzo) alla scadenza del closing (31 marzo o 7 aprile)».

IL FATTO QUOTIDIANO - Molto più pessimista il Fatto Quotidiano, secondo cui: «L'ipotesi più probabile è che la trattativa sia morta e sepolta. Con il passare delle ore sta prendendo corpo la possibilità che la cessione del Milan alla presunta cordata cinese guidata da Yonghong Li sfumi definitivamente. La holding berlusconiana che controlla il 99,93% del club rossonero sembra intenzionata a rifiutare la nuova richiesta di proroga avanzata da SES dopo il mancato versamento dei 320 milioni entro il 3 marzo, atto finale per il passaggio di proprietà. Mancherebbero perfino le garanzie sul bonifico da 100 milioni come nuova caparra – la terza – richiesta come garanzia per posticipare la data dell’acquisto definitivo tra il 31 marzo e il 7 aprile. Gli studi che seguono la cessione sono al lavoro ma se la situazione non si dovesse sbloccare entro giovedì, salterebbe tutto. Nonostante Sino-Europe abbia manifestato nel pomeriggio “disappunto per il mancato closing, dovuto a cause fuori dal nostro controllo”».

GAZZETTA DELLO SPORT - La Gazzetta dello Sport in prima pagina titola "Thriller Milan", caparra in una settimana altrimenti nuovi investitori: «Fininvest e Sino-Europe Sports da oggi non hanno più un vincolo contrattuale, ma proveranno a continuare in virtù di un accordo sulla parola. Gentlemen's agreement, si dice in questi casi. Da entrambe le parti c'è però una tangibile volonta a chiudere l'affare, anche se ora è complicato immaginare scenari definiti (e definitivi)».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Milan, i migliori video