IL SORRISO DI LEO - Bonucci ha sorriso con la sua nuova maglia rossonera: «L’arrivo a Milano e le parole di sostegno che mi hanno dato i tifosi del Milan mi hanno dato entusiasmo. La società ha fatto grandi investimenti sul mercato grazie all’occhio lungo di Fassone e Mirabelli. Adesso sta a noi aumentare l’entusiasmo della gente con le vittorie. Sui miei social ho scritto “Uniti si può vincere” perché la forza della squadra è grande. Speriamo di far indossare di nuovo al Milan l’abito importante che questo club merita».
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GIOIA FASSONE - L’ad, che ha firmato il contratto in diretta su Weibo per la Cina, è stato chiaro: «Per Leo - ha detto Fassone - non servono presentazioni: è uno straordinario rinforzo che abbiamo voluto. È stata un’idea quasi impossibile, difficile da realizzare, che si è concretizzata grazie ad alcune chiacchierate fatte da Mirabelli. Già nella prima telefonata Bonucci mi ha detto che “niente è impossibile da realizzare” e da quel momento tutto è andato molto molto velocemente fino all’accordo. Viene a completare questo puzzle di acquisti che Mirabelli ha voluto fin dall’inizio. Quell’idea che avevamo di creare un mix di giocatori giovani di prospettiva e di elementi esperti, leader che possano aiutare gli altri, è sempre più vicina». Mirabelli, seduto al tavolo accanto al giocatore e a Fassone, ha chiuso: «Da oggi il nostro slogan deve essere “Nulla è impossibile”. Sappiamo che abbiamo costruito bene questa squadra e ora avrà bisogno del suo tempo, ma andiamo avanti tutti con questo motto».