Milan, Gattuso: «Non pensiamo ai bagagli per la sosta. Mercato? Non ci muoviamo»

L'allenatore rossonero invita i suoi giocatori a non sottovalutare il Crotone: «Non abbiamo la freschezza mentale e fisica per fare dei calcoli»
Milan, Gattuso: «Non pensiamo ai bagagli per la sosta. Mercato? Non ci muoviamo»© LaPresse
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MILANO - «Non pensiamo ai bagagli per la sosta, non possiamo sottovalutare nessuno». Rino Gattuso pretende dai suoi concentrazione massima per l'ultima partita prima della sosta, in casa con il Crotone. «Per noi non ci sono partite abbordabili. Ci siamo preparati bene, sarà una gara dura. Calendario facile? Non siamo in una condizione in cui possiamo sottovalutare gli avversari, lo abbiamo dimostrato con il Benevento e il Verona. Non abbiamo la freschezza mentale e fisica per fare dei calcoli, dobbiamo pensare partita per partita. Ora siamo meno stanchi comunque rispetto a Firenze, dobbiamo dimostrarlo sul campo. Settimana di stop? I ragazzi faranno 3 giorni di riposo assoluto poi negli altri giorni hanno un programma per arrivare preparati ai carichi di lavoro della settimana dopo».

OBIETTIVO CHAMPIONS - L'allenatore rossonero non ha ancora perso le speranze di arrivare in zona Champions, che ora è lontana 14 punti: «La classifica non è bella, però siamo in semifinale di Coppa Italia e ai sedicesimi di Europa League. Dobbiamo arrivare al meglio a queste partite, senza trascurare il campionato che è ancora lungo. Siamo in lotta per l'Europa League e finchè la matematica non ci condanna dobbiamo credere anche alla Champions».

ZERO MERCATO - Il mercato è aperto da poche ore ma non c'è fibrillazione in casa rossonera: «Il mio calciomercato è riuscire il massimo dai giocatori che ho. Ho buonissimi giocatori, sono sicuro che non faremo nulla. Un regalo? Che non si infortuni nessuno».

CALHA TITOLARE - Gattuso lascia intendere che Calhanoglu, dopo le ultime apparizioni positive, potrebbe partire titolare contro il Crotone: «Hakan dal 1'? Ci può stare, è in salute. In questo momento ho difficoltà a fare la formazione perché tutti si allenano con veemenza. Kalinic? Ha lavorato anche nei giorni in cui poteva stare a casa, mi ha sorpreso. Ce l'ha messa tutta, ha grande motivazione. André Silva? E' un giocatore incredibile per l'età che ha anche se sta trovando delle difficoltà. A Firenze ha fatto vedere qualcosa nei pochi minuti in cui ha giocato».


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