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ROMA - «Sono stati giorni movimentati, quando sono arrivato c'era entusiasmo, mi fa grande piacere». Così Mattia Caldara nella conferenza stampa di presentazione come nuovo giocatore del Milan. «Non vedo l'ora di inizare con questi colori, qui raccolgo un'eredità pesante e sarà difficile. Quando sono arrivato ho pensato alla storia di questo club dove sono passati grandi difensori come Thiago Silva, Maldini, Nesta, Baresi. Ringrazio la società che ha creduto in me e spero di fare il meglio», ha aggiunto il neo acquisto rossonero che ha rivolto un pensiero anche alla sua ex squadra: «Sono grato alla Juventus perchè è stata la prima a credere in me, ma adesso inizia una nuova avventura e voglio solo fare bene. Cosa posso dare al Milan? Con Gasperini sono cresciuto molto, mi ha dato la possibilità di giocare anche in Europa League dove ho acquisito esperienza. Si respira aria di cambiamento qui, sono molto contento». Il difensore ha poi sottolineato le differenze tecniche con Bonucci: «Posso impostare l'azione da dietro come lui, ma riesco meglio a marcare a uomo. Gattuso? L'ho sentito subito, mi ha detto che c'è tanto da lavorare. É una persona diretta, vuole intraprendenza e grinta: io sono qui per imparare e non vedo l'ora che tornino dall'America per lavorare insieme». L'ultima battuta Caldara la dedica ai tifosi: «Ogni bambino sogna di giocare a San Siro».