Bakayoko: «Milan, meriti la Champions League»

Seedorf e Weah i suoi idoli, oggi è felice perché sente la fiducia: «Siamo quarti, ora avanti così»
Bakayoko: «Milan, meriti la Champions League»© LAPRESSE
4 min

MILANO - Tiémoué Bakayoko in campo fa paura agli avversari con i suoi chili e i suoi centimetri, ma durante l’intervista di ieri a Milanello ha sorriso e scherzato spesso. In una chiacchierata di mezzora abbiamo scoperto un ventiquattrenne dalla battuta pronta che ha trovato la sua “dimensione” nel Milan dopo aver conquistato gli addetti ai lavori al Monaco. Le difficoltà iniziali sono alle spalle e adesso il francese vuole continuare a giocare come nelle ultime settimane per restare a lungo in rossonero.

Bakayoko, avrebbe mai pensato di essere a gennaio un cardine del Milan dopo che, al debutto contro il Napoli a fine agosto, Gattuso l’aveva “bocciata” come centrocampista centrale?

«Dopo quelle parole non stavo bene e non ero felice. Mi sentivo messo in discussione in quella che è la mia posizione in campo. Con il tecnico, però, non ne ho nemmeno parlato: ho pensato a lavorare e stop. Mi conosco e so quali sono le mie qualità: ero convinto che allenandomi duramente le soddisfazioni sarebbero arrivate».

Le è mai venuto in mente di aver sbagliato dicendo sì al Milan?

«No, mai. Nella mia breve carriera non tutto mi è andato bene. A volte l’inizio di un’avventura in un nuovo club è stato difficile: è successo sia al Monaco sia al Chelsea e per questo non mi sono sorpreso che la storia si ripetesse al Milan. Ho bisogno di tempo per adattarmi, ma poi…».

Come ha fatto a migliorare così tanto rispetto all’inizio?

«Sono più sicuro, ho più fiducia in me e mi sento più tranquillo. In più conosco meglio i miei compagni e loro conoscono meglio me. Ho lavorato duro e ho sempre cercato di fare il meglio per la squadra. Le cose stanno andando come volevo e mi sono ambientato meglio rispetto ai primi 3 mesi. Ho giocato bene una partita e da lì in poi ho preso sempre più fiducia. Dalla gara con il Genoa, non so dire il motivo, la mia sensazione è che sul campo nessuno possa fermarmi».

[...]

Qual è il segreto del grande momento che sta attraversando il Milan?

«Nessun segreto, ma sono contento per il nostro rendimento. Martedì in Coppa Italia abbiamo offerto la migliore prova della stagione contro una delle squadre più forti della Serie A e adesso in campionato siamo quarti in classifica. E’ tutto positivo, ma dobbiamo essere concentrati fino alla fine».

Quali sono le migliori qualità di Gattuso?

«Non so se ha delle qualità (dice serio prima di scoppiare a ridere, ndr). Scherzo, scherzo… Gattuso ama i giocatori e dà tutto per farli allenare bene. La sua dote è quella di dare amore ai giocatori».

[...]

Che attaccante è Piatek?

«Molto bravo. Due gol all’esordio sono un bel biglietto da visita. Deve solo lavorare forte e vedrete che ne segnerà ancora tanti perché è veloce e intelligente. E’ entrato in fretta nei meccanismi della squadra. Sono felice per lui e speriamo che ci dia una mano ad arrivare tra le prime quattro».

Leggi l'articolo completo sull'edizione digitale del Corriere dello Sport-Stadio


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Milan, i migliori video