Hamsik: Per lo scudetto mi taglio la cresta

La promessa del capitano del Napoli alla vigilia dell'amichevole con il Porto
Hamsik: Per lo scudetto mi taglio la cresta© MOSCA
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NAPOLI - Una promessa ai tifosi: «Se vinciamo lo scudetto mi taglio la cresta, sicuro». Hamsik, capitan Marek, è pronto a caricarsi sulle spalle il Napoli alla vigilia di questa nuova stagione. Lo aspetta un nuovo ruolo, un nuovo allenatore, un’altra avventura da vivere con la voglia di arrivare il più lontano possibile: "L'infortunio? E' smaltito, sono pronto e non vedo l'ora di scendere in campo. Ci aspetta domani sera una bella amichevole, il Porto è una delle squadre più forti in Europa, noi siamo nel pieno della preparazione, ma sicuramente vogliamo fare bene - ha detto a Radio Kiss Kiss Napoli - . Il Napoli è un club che deve puntare in alto, la Champions ci manca e vogliamo riconquistarla. Vincere lo scudetto? Sarebbe una festa. Il mister sta lavorando tantissimo con la difesa, si sta occupando della fase di non possesso tutti i giorni e sappiamo che dobbiamo migliorare ma non dipende solo dai difensori bensì da tutta la squadra. 

La Juventus? Ha perso tre campioni, ma negli ultimi 5 anni ha dimostrato la sua forza e farà di tutto per vincere lo scudetto ancora una volta. Il mio futuro? Sto bene qua a Napoli, penso a questa stagione che è molto importante. In Serie A ci saranno 6 o 7 squadre forti che se la giocheranno, ma penso che il Napoli se la possa giocare con tutti, dobbiamo solo avere più continuità. La questione Gabbiadini? Sono cose di singoli, ma non si vedono in campo. Siamo concentrati sul lavoro. Che Marek si vedrà in campo, se rifinitore o pronto a fare gol? Speriamo tutti e due. Il nostro già è l'attacco più forte, con la media di 100 gol a stagione. Io trequartista? lo posso fare, mi viene più facile giocare dietro due punte che dietro una punta. Mi ritengo più una mezzala, anche trequartista, ma al momento lo sta facendo Lorenzo Insigne molto bene e sono contento di questo. Tagliarmi la cresta in caso di scudetto? Quello subito, senza dubbio...!» 

 


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