Napoli, De Laurentiis: «Parigi? Sempre più grande il problema della tolleranza»

Il presidente del club azzurro: «Purtroppo spesso gli interessi finiscono per coincidere con il vile denaro»
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NAPOLI - "Così come il tifo ha assunto i connotati spesso di intolleranza totale, così c'è un'intolleranza totale verso chi professa un certo credo religioso. I fatti di Parigi rendono sempre più grande il problema della tolleranza". Lo ha detto il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, parlando, nel corso del suo intervento alla commemorazione di Ciro Esposito nel giorno di quello che sarebbe stato il suo compleanno, degli attentati di Parigi. "Non sappiamo - ha aggiunto De Laurentiis - chi ci sia dietro queste menti folli degli attentatori di Parigi. Io vengo dal cinema e ricordo che dal 1961 è stata messa in scena la saga con James Bond che ci ha parlato della Spectre un'organizzazione mondiale che si arricchisce in maniera illecita alle spalle del mondo intero. Purtroppo spesso gli interessi finiscono per coincidere con il vile denaro".

DE LAURENTIIS SU CIRO - "Ciro rappresentava la speranza. Ora Antonella con la sua testimonianza ai giovani di Napoli dà un senso di missione alla sua vita per cui Ciro non è scomparso per nulla". Lo ha detto il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, intervenendo alla giornata dedicata alla memoria di Ciro Esposito, il tifoso del Napoli ucciso in occasione della finale di Coppa Italia 2014 tra Napoli e Roma. "C'è uno scopo forte in tutto questo - ha aggiunto De Laurentiis rivolgendosi ad Antonella Leardi, madre del giovane ucciso - di cui lui Ciro è stato l'ideatore involontario per cui una madre prescinde dal senso di vendetta e diventa una madre d'Italia che insegna la rettitudine della vita ai ragazzi del popolo". Il presidente del Napoli ha partecipato al circolo ufficiali a uno dei momenti della giornata dedicata alla memoria di Ciro che è cominciata in mattinata a Napoli all'ospedale Pausilipon dove c'è stata un'iniziativa per la donazione del sangue. Il ricordo di Ciro è proseguito in un incontro al circolo ufficiali di Napoli a cui hanno preso parte, oltre a De Laurentiis, anche il sottosegretario alla difesa Gioacchino Alfano, Emilio di Marzio, portavoce del presidente della giunta regionale Vincenzo De Luca, e il vicesindaco di Napoli Raffaele Del Giudice. In serata ci sarà poi una cena mirata alla raccolta di fondi per le iniziative benefiche dell'associazione "Ciro Vive". Il ricordo del giovane tifoso ucciso proseguirà anche nelle prossime settimane: la Leardi dovrebbe salire sul palco del concerto di Antonello Venditti al Palapartenope di Napoli, invitata dal cantautore romano per ricordare Ciro e l'amicizia che lega Napoli e Roma.


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