Paolo Cannavaro: «Il Napoli ce l'ho nel cuore, non nella tastiera»

Il difensore del Sassuolo, accusato sui social da una piccola minoranza dei tifosi del Napoli di non essersi 'scansato', risponde su Instagram: «Per fortuna il 95% dei napoletani ha capito che io sono un professionista»
Paolo Cannavaro: «Il Napoli ce l'ho nel cuore, non nella tastiera»
4 min

NAPOLI - «Per rispetto nei confronti della mia città e dei napoletani ad ogni gol contro il Napoli non esulto. Per rispetto mio e dei miei compagni del Sassuolo gioco SEMPRE per vincere». Così Paolo Cannavaro, capitano del Sassuolo ed ex bandiera del Napoli, ha fatto chiarezza con un video pubblicato sulla sua pagina Instagram dopo le polemiche uscite sui social al termine della gara del Mapei Stadium terminata sul 2-2. Una piccola minoranza dei tifosi napoletani ha accusato il difensore di non aver 'agevolato' la vittoria dei suoi ex compagni. Ovviamente l'accusa è stata respinta al mittente e in difesa dello stesso Cannavaro sono intervenuti tantissimi tifosi del Napoli.

Per chiarire come sono andate le cose ci ha pensato lo stesso difensore che sui social ha dichiarato: «Secondo qualche ragionamento contorto avrei dovuto dire all'arbitro che la palla l'avevo presa di mano nonostante l'avessi toccata con la testa o, addirittura, avrei dovuto mettere volonariamente la mano al posto della testa per far passare il Napoli, m'era scansà... Ragazzi, mi spiace che in 8 anni di Napoli non avete capito Cannavaro che professionalità ha.

Fortunatamente l'hanno capito il 95-96% dei napoletani che sono intervenuti in mia difesa. Io il Napoli ce l'ho nel cuore, non sulla tastiera», ha dichiarato il difensore del Sassuolo.

FOTO, LA SEQUENZA DEL TOCCO DI CANNAVARO


© RIPRODUZIONE RISERVATA