Pagina 2 | Napoli, in diecimila al Maradona-day: «Nessuno mi ama come i napoletani»

NAPOLI - Erano in diecimila in piazza del Plebiscito per celebrare Diego Armando Maradona, nuovo cittadino onorario di Napoli. La festa per il Pibe de Oro si è trasformata in un'occasione per celebrare il trentennale del primo scudetto e i successi di un'era indimenticabile. È stata una giornata indimenticabile per i tifosi azzurri nelle ore in cui la squadra iniziava la preparazione nel ritiro di Dimaro. Erano in tanti, ma non quanti si attendevano gli organizzatori e la stessa questura di Napoli, che aveva blindato la piazza e predisposto un rigoroso sistema di filtraggio, che prevedeva un massimo di 32 mila presenti. 

C'erano quelli che gli anni degli scudetti e delle Coppe conquistate da Diego li hanno vissuti in prima persona, ma anche i loro figli, e tanti ragazzi che di Maradona hanno conosciuto solo i video ed i racconti di genitori e nonni. Il Pibe de Oro è salito sul palco solo nella parte conclusiva dello spettacolo, dopo l'esibizione di cantanti e gruppi musicali, accolto da cori di entusiasmo. Ma la seconda giornata di Maradona, giunto a Napoli per ricevere la cittadinanza onoraria del sindaco De Magistris era stata contrassegnata da annunci e smentite, in un clima teso anche per quanto accaduto a Palazzo San Giacomo, preso d'assalto stamattina da un gruppo di manifestanti che ha travolto gli agenti della Municipale di guardia, ferendone uno, ed ha occupato la Sala della Giunta.

De Magistris, dopo che ieri striscioni di contestazione firmati dagli Ultrà della Curva A, lo accusavano di cercare solo "soldi e pubblicità", ha annunciato che la consegna della cittadinanza onoraria, prevista in piazza del Plebiscito, sarebbe stata spostata in Comune. Negativa la risposta dello staff di Maradona. È cominciata così una estenuante trattativa, condotta da due stretti collaboratori del sindaco, per convincere l'argentino a recarsi a Palazzo San Giacomo. "Andrà solo in piazza", filtrava dal suo staff. "La presenza al Comune non era prevista". "Andrà a Palazzo San Giacomo solo dopo lo spettacolo". La preoccupazione di Maradona era quella di non apparire distante dai gruppi del tifo organizzato, che, comunque, in piazza non sono andati. Alla fine, con un'ora di ritardo, Maradona è giunto in Comune, dove nell'androne era stata sistemata una pedana con il Gonfalone della Città, ed ha ritirato (e baciato) la pergamena della cittadinanza onoraria.

Corrieredellosport.it ha vissuto questa lunga giornata in diretta. Rivila con i nostri aggiornamenti in tempo reale.

22.55 GLI ULTIMI SALUTI AL PUBBLICO: «SEMPRE MI SONO SENTITO NAPOLETANO»
«Sempre mi sono sentito napoletano», ha detto Maradona prima di cantare 'O surdato 'nnammurato con Serena Rossi e i tifosi. La festa si è conclusa e i tifosi hanno iniziato a lasciare piazza del Plebiscito.

22.50 FISCHI PER FERRARA, MARADONA CALMA I TIFOSI
Maradona sta riabbracciando tutti i suoi vecchi compagni di squadra al Napoli, che entrano sul palco annunciati da uno speaker. Ferrara, ac causa del suo passato alla Juventus, viene accolto dai fischi. Maradona prova a calmare i tifosi senza successo.

22.45 MARADONA: «RAZZISMO CONTRO DI NOI, NE PARLERO' CON INFANTINO»
Abito nero, volto sorridente, Diego ha ringraziato i tifosi per l'affetto: «Siamo così per quello che è successo a Torino, se non succedeva niente questa piazza era riempita. Voglio ringraziare il sindaco e le persone che hanno fatto in modo che oggi io sia uno in più di voi, anche se lo sono stato sempre. In Italia bisogna fare tutto con un pezzo di carta, si dimenticano del cuore. Per quello noi napoletani quando andiamo a giocare fuori soffriamo il razzismo. E' un tema di cui devo parlare con Infantino perché qui io l'ho vissuto in carne e ossa». Poi aggiunge: «La prima volta che sono stato al San Paolo me ne sono andato piangendo. Ed era il primo giorno. Però anche me ne andai piangendo quando andai via nel 1991. Ragazzi, voglio ringraziare tutti. Non ho parole, dovunque vado sempre mi dicono "Diego, chi ama non dimentica"».

22.35 PARTE IL CORO "CHI NON SALTA E' JUVENTINO" E DIEGO SI UNISCE AI TIFOSI

22.30 MARADONA SUL PALCO: OVAZIONE IN PIAZZA DEL PLEBISCITO
E' arrivato finalmente il momento dell'ingresso sul palco del Pibe de Oro sulle note del coro "Ho visto Maradona".

22.00 ESIBIZIONI NEL SEGNO DI PINO DANIELE
Presentano la serata Serena Rossi e Gigi e Ross. Il gruppo Foja ha scaldato il pubblico con un omaggio a Pino Daniele. E' arrivato poi il turno di Tommaso Primo e Lina Sastri.

21.35 SONO DIECIMILA LE PERSONE IN PIAZZA
Sono circa diecimila i presenti in piazza del Plebiscito a pochi minuti dall' inizio dello spettacolo dedicato ai 30 anni del prima scudetto del Napoli con la presenza di Diego Armando Maradona. Una cifra consistente, ma nettamente al di sotto dei 30mila previsti ed autorizzati dalla questura di Napoli, che ha predisposto misure di sicurezza straordinarie. 

21.20 MARADONA E' IN PIAZZA DEL PLEBISCITO: TRA POCHI MINUTI SALIRA' SUL PALCO
Sta per iniziare la festa in piazza del Plebiscito, Maradona è arrivato ed è pronto per salire sul palco. Imponente il servizio d'ordine.

21.15 MARADONA: «GRAZIE ANCHE A CHI NON VOLEVA CHE DIVENTASSI CITTADINO DI NAPOLI»
Il Pibe de Oro chiude il suo discorso così: «Grazie anche a quelli che non volevano che diventassi cittadino napoletano. Così si dimostra che abbiamo una democrazia e che possiamo parlare, ma che vinca sempre chi ha dimostrato di avere fatto qualcosa per questa città».

21.10 MARADONA: «NESSUN POPOLO MI HA AMATO COME I NAPOLETANI»
«Sono stato cittadino napoletano da quando sono arrivato qui a Napoli. Ringrazio il sindaco Luigi per avere organizzato tutto questo e voglio ringraziare tutta Napoli. Quando sono nel mondo vedo sempre le scritte in mio onore, "Chi ama non dimentica". Non c'è nessun popolo che mi abbia voluto bene come i napoletani», ha detto Maradona.

21.05 DE MAGISTRIS: «HA TRASFORMATO IL SOGNO IN REALTA'»
«Condivido quello che ha detto Maradona ieri, lui cittadino di Napoli lo è stato da quando ha indossato quella maglia numero dieci, però oggi avviene una cosa ancora più importante, la sostanza si unisce alla forma. Vogliamo consacrare questo aspetto. Vogliamo celebrare il più grande calciatore di tutti i tempi, un uomo che ha trasformato un sogno in realtà», le parole del sindaco De Magistris prima di conferire a Maradona la cittadinanza.

21.00 MARADONA E' A PALAZZO SAN GIACOMO PER RICEVERE LA CITTADINANZA
Il Pibe de Oro è appena arrivato in Municipio per ricevere dal sindaco De Magistris la cittadinanza onoraria. Tanti tifosi all'esterno ad attenderlo. Finita la cerimonia, Maradona si sposterà in piazza del Plebiscito per la festa "Effetto Maradona".

20.45 MARADONA SARA' PRIMA IN MUNICIPIO, POI IN PIAZZA
Giallo risolto. Come riferisce il giornalista del Corriere dello Sport-Stadio, Antonio Giordano, presente a Palazzo San Giacomo, Maradona sta per arrivare in Municipio per la cerimonia ufficiale di conferimento della cittadinanza onoraria. 

20.40 CARNEVALE: «QUESTO NAPOLI PUO' VINCERE LO SCUDETTO»
Andrea Carnevale, osservatore dell'Udinese, ex attaccante del Napoli e compagno di squadra di Maradona, a Canale 21 prima della festa: «Questo Napoli può finalmente riportare lo scudetto in città, manca davvero poco. Meret? Diventerà un portiere di livello straordinario, ma ha bisogno di giocare per non fermare la crescita». 

20.30 FISCHI IN PIAZZA PER CIRO FERRARA
Una parte dei tifosi presenti in piazza del Plebiscito, in attesa dell'inizio della festa, ha accolto con i fischi l'ex difensore del Napoli e della Juventus.

20.20 A PALAZZO SAN GIACOMO ANCORA NIENTE CERIMONIA CON MARADONA
Avrebbe dovuto tenersi alle 20 a Palazzo San Giacomo la cerimonia ufficiale per il conferimento della cittadinanza onoraria a Maradona. Per ora però il Pibe de Oro non è arrivato in Municipio. 

20.10 L'AVVOCATO PISANI: «NESSUN CAMBIAMENTO DI PROGRAMMA, MARADONA SARA' IN PIAZZA»
A Canale 21, l'avvocato Angelo Pisani, rappresentante di Maradona in Italia, ha fatto chiarezza: «Nessun cambiamento di programma, Maradona sarà in piazza perché nessuno ci ha comunicato cambiamenti».


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20.05 NAPOLI, CHE ENTUSIASMO A DIMARO - FOTO
Le immagini del primo allenamento della squadra in Trentino.

19.55 PIAZZA DEL PLEBISCITO COMINCIA A RIEMPIRSI
Sempre più tifosi sono presenti davanti al palco allestito per "Effetto Maradona" per accaparrarsi i posti disponibili: la capienza massima, per motivi di sicurezza, è stata stabilita di circa 30mila persone.

19.45 MISTERO SU DOVE AVVERRA' IL CONFERIMENTO UFFICIALE DELLA CITTADINANZA
Emergono nuovi dettagli sul "braccio di ferro" tra Maradona e l'amministrazione comunale sul luogo del conferimento ufficiale della cittadinanza onoraria. De Magistris nel pomeriggio ha cambiato programma: inizialmente era previsto il conferimento durante la festa di piazza, "Effetto Maradona", poi tutto è stato spostato in Municipio. Il Pibe de Oro però vorrebbe ricevere la cittadinanza in piazza e quindi la sua presenza a Palazzo San Giacomo non è confermata. A quel punto, la cerimonia potrebbe avvenire comunque in piazza.

19.30 E' GIALLO SULLA CERIMONIA A PALAZZO SAN GIACOMO: MARADONA POTREBBE NON ANDARE
Nuovo colpo di scena nella vicenda della cittadinanza onoraria a Diego Armando Maradona. Dopo la decisione del sindaco Luigi de Magistris di consegnare la cittadinanza al Pibe de Oro nella sede del Comune e non in piazza del Plebiscito, Maradona avrebbe deciso di andare solo alla festa in piazza e non a Palazzo San Giacomo, dove tutto è già stato allestito. Interpellato dall'Ansa sull'argomento, il suo manager e amico Stefano Ceci ha risposto: «Maradona sarà in piazza. Punto».

19.20 MARADONA E IL NAPOLI, STORIA D'AMORE E DI GRANDI SUCCESSI
Quella tra Diego Armando Maradona e il Napoli è una storia d'amore e di successi. In Italia il Pibe de Oro ha vinto due scudetti (1987 e 1990), una Coppa Italia (1987), una Supercoppa italiana (1990) e una Coppa Uefa (1989). Con il Napoli, Maradona ha giocato 259 partite e segnato 115 gol.

19.10 MERCATO CALDISSIMO, GIUNTI COSTANTEMENTE AL TELEFONO

18.45 CONTROLLI RIGOROSI E METAL DETECTOR: PRIMI SPETTATORI ENTRATI NELLA PIAZZA
Sono stati aperti i varchi di ingresso in piazza Plebiscito per la festa "Effetto Maradona". I primi spettatori entrati nell'emiciclo hanno cominciato subito a correre verso il palco per accaparrarsi i posti migliori per applaudire Maradona. I controlli sono rigorosi, ogni zaino viene aperto e molti spettatori vengono perquisiti e passati al metal detector. È scattato anche il dispositivo di sicurezza intorno alla piazza, con il colonnato transennato e l'accesso pedonale interdetto in piazza Carolina.

18.25 TIFOSI IN FESTA A DIMARO PER IL NAPOLI
Dopo una prima parte di lavoro atletico, i giocatori lavorano con il pallone, a coppie, sul campo di Carciato. Caldissimo il clima sulla tribunetta che ospita alcune centinaia di tifosi del Napoli: applausi e cori d'incitamento alla squadra.

18.10 LUNGO COLLOQUIO TRA SARRI E GIUNTOLI A DIMARO
Durante la fase di riscaldamento dei giocatori, lunga chiacchierata a bordo campo tra il direttore sportivo Giuntoli e l'allenatore Sarri. L'allenatore è stato aggiornato sullo stato delle trattative di mercato più calde, da Berenguer a Mario Rui.

17.55 GIA' 200 PERSONE IN FILA AI VARCHI DI ACCESSO
Circa 200 persone sono già assiepate a Napoli, davanti all'ingresso di piazza del Plebiscito, dove stasera si terrà la festa per la cittadinanza onoraria a Diego Armando Maradona. La capienza massima della piazza è stata stabilita dalla questura in 30mila persone e quindi molti hanno deciso di arrivare con largo anticipo per non perdere l'occasione di ammirare l'ex fuoriclasse argentino. Davanti al varco di piazza Trieste e Trento ci sono gli agenti delle forze dell'ordine e gli steward attrezzati con metal detector, pronti a controllare tutti coloro che entreranno nella piazza. L'apertura dei varchi di accesso è prevista per le 18. All'esterno delle barriere si sono già assiepati anche venditori ambulanti con sciarpe ed altri gadget. 

17.45 STA INIZIANDO A DIMARO IL PRIMO ALLENAMENTO DEL NAPOLI
Sul campo di Carciato, prima sessione di allenamento per la squadra di Sarri in ritiro. Ha smesso di piovere, sulle tribune sono presenti molti tifosi.

17.40 FERLAINO: «NON SARO' IN PIAZZA DEL PLEBISCITO»
Corrado Ferlaino parla ai microfoni di Marte Sport Live: «Stasera non sarò in piazza del Plebiscito, sono in barca con amici in Albania. Ci sarei andato, ma considero sacre le mie vacanze. De Laurentiis capisce più di me? Questo è il parere di Maradona, io rispetto quello di tutti. Speriamo che De Laurentiis gli dia un posto nel Napoli come ambasciatore. Amo sempre la mia città».

17.15 CERIMONIA PER LA CITTADINANZA ONORARIA IN MUNICIPIO ALLE 20, POI FESTA IN PIAZZA
La cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria a Diego Armando Maradona si terrà alle ore 20 a Palazzo San Giacomo. La decisione - a quanto si apprende - è stata presa dal sindaco Luigi de Magistris. All'origine del cambiamento di programma la volontà del primo cittadino di scindere i due momenti: quello istituzionale della consegna della cittadinanza onoraria da quello della festa che si terrà successivamente in piazza Plebiscito.

16.45 SQUADRA IN RITIRO A DIMARO ACCOLTA DA CENTINAIA DI TIFOSI
In Trentino è festa per l'arrivo del Napoli. A Dimaro, sede del ritiro estivo, centinaia di tifosi hanno accolto la squadra di Sarri. Occhi puntati sul nuovo acquisto Ounas. La squadra, questa sera, guarderà in tv la serata con Maradona protagonista. 

16.30 IL PIANO SICUREZZA: 500 UOMINI IMPEGNATI
Saranno cinquecento uomini impegnati per l’ordine pubblico questa sera. Due i varchi di accesso alla piazza: piazza Trieste e Trento e via Cesario Console. Sono previsti controlli accurati, anzi severi, corridoi centrali da lasciare liberi come le vie di fuga. C'è grande attenzione dopo quanto accaduto a Torino nella serata della finale di Champions League lo scorso 3 giugno. Prevista anche l'installazione di barriere antipanico.

16.00 CENA CON DIEGO JR E CRISTIANA SINAGRA
Maradona è arrivato a Napoli due giorni fa e ieri sera ha incontrato la sua ex Cristiana Sinagra e il figlio Diego Armando Maradona Junior, al ristorante D'Angelo dove stava cenando in compagnia del fratello Hugo e di altri amici. 

GUARDA IL VIDEO - MARADONA, CHE NOTTE A NAPOLI

15.30 MARADONA: «CITTADINANZA GUADAGNATA SUL CAMPO»
Ieri, in conferenza stampa, Maradona aveva salutato i tifosi: «Avevo la cittadinanza di Napoli dal primo giorno in cui ho messo la maglia numero dieci. Non potevo mancare a questa festa. Questa cittadinanza è per mia mamma, per mio padre e per tutti i napoletani. Ho guadagnato la cittadinanza sul campo». A chi gli ha chiesto se abbia percepito un compenso per essere presente alla serata, Maradona ha risposto così: «Giuro su mia madre che a me nessuno è venuto a parlare di soldi. Quando mi hanno parlato della cittadinanza ho subito detto "Va benissimo, la facciamo". Perché si deve andare in un posto a chiedere soldi sempre? Viviamo in una società malata, io ho preso soldi quando ho giocato a calcio. Adesso non gioco più e prendo quello che mi paga Dubai. Vorrei stare a tu per tu con chi ha insinuato questa cosa per sputargli in faccia».

15.00 FERLAINO AL CORRIERE DELLO SPORT-STADIO: «VI RACCONTO COME LO PORTAI A NAPOLI»
In una lunga intervista sul Corriere dello Sport-Stadio di oggi, l'ex presidente del Napoli, Corrado Ferlaino, ha raccontato come riuscì a portare in Italia Maradona acquistandolo dal Barcellona, un'operazione apparentemente impossibile: «Non dormii per due mesi, la gente mi aspettava sotto casa per avere notizie. E quando sembrava tutto svanito, mi arrivò la chiamata: "Il Barcellona lo vende...". Fu una trattativa estenuante, li prendemmo per stanchezza e con un'offerta mostruoso: tredici miliardi e mezzo di lire. Andammo a trattare Hugo Sanchez con il Real Madrid, ma solo per stuzzicare il Barcellona».


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20.05 NAPOLI, CHE ENTUSIASMO A DIMARO - FOTO
Le immagini del primo allenamento della squadra in Trentino.

19.55 PIAZZA DEL PLEBISCITO COMINCIA A RIEMPIRSI
Sempre più tifosi sono presenti davanti al palco allestito per "Effetto Maradona" per accaparrarsi i posti disponibili: la capienza massima, per motivi di sicurezza, è stata stabilita di circa 30mila persone.

19.45 MISTERO SU DOVE AVVERRA' IL CONFERIMENTO UFFICIALE DELLA CITTADINANZA
Emergono nuovi dettagli sul "braccio di ferro" tra Maradona e l'amministrazione comunale sul luogo del conferimento ufficiale della cittadinanza onoraria. De Magistris nel pomeriggio ha cambiato programma: inizialmente era previsto il conferimento durante la festa di piazza, "Effetto Maradona", poi tutto è stato spostato in Municipio. Il Pibe de Oro però vorrebbe ricevere la cittadinanza in piazza e quindi la sua presenza a Palazzo San Giacomo non è confermata. A quel punto, la cerimonia potrebbe avvenire comunque in piazza.

19.30 E' GIALLO SULLA CERIMONIA A PALAZZO SAN GIACOMO: MARADONA POTREBBE NON ANDARE
Nuovo colpo di scena nella vicenda della cittadinanza onoraria a Diego Armando Maradona. Dopo la decisione del sindaco Luigi de Magistris di consegnare la cittadinanza al Pibe de Oro nella sede del Comune e non in piazza del Plebiscito, Maradona avrebbe deciso di andare solo alla festa in piazza e non a Palazzo San Giacomo, dove tutto è già stato allestito. Interpellato dall'Ansa sull'argomento, il suo manager e amico Stefano Ceci ha risposto: «Maradona sarà in piazza. Punto».

19.20 MARADONA E IL NAPOLI, STORIA D'AMORE E DI GRANDI SUCCESSI
Quella tra Diego Armando Maradona e il Napoli è una storia d'amore e di successi. In Italia il Pibe de Oro ha vinto due scudetti (1987 e 1990), una Coppa Italia (1987), una Supercoppa italiana (1990) e una Coppa Uefa (1989). Con il Napoli, Maradona ha giocato 259 partite e segnato 115 gol.

19.10 MERCATO CALDISSIMO, GIUNTI COSTANTEMENTE AL TELEFONO

18.45 CONTROLLI RIGOROSI E METAL DETECTOR: PRIMI SPETTATORI ENTRATI NELLA PIAZZA
Sono stati aperti i varchi di ingresso in piazza Plebiscito per la festa "Effetto Maradona". I primi spettatori entrati nell'emiciclo hanno cominciato subito a correre verso il palco per accaparrarsi i posti migliori per applaudire Maradona. I controlli sono rigorosi, ogni zaino viene aperto e molti spettatori vengono perquisiti e passati al metal detector. È scattato anche il dispositivo di sicurezza intorno alla piazza, con il colonnato transennato e l'accesso pedonale interdetto in piazza Carolina.

18.25 TIFOSI IN FESTA A DIMARO PER IL NAPOLI
Dopo una prima parte di lavoro atletico, i giocatori lavorano con il pallone, a coppie, sul campo di Carciato. Caldissimo il clima sulla tribunetta che ospita alcune centinaia di tifosi del Napoli: applausi e cori d'incitamento alla squadra.

18.10 LUNGO COLLOQUIO TRA SARRI E GIUNTOLI A DIMARO
Durante la fase di riscaldamento dei giocatori, lunga chiacchierata a bordo campo tra il direttore sportivo Giuntoli e l'allenatore Sarri. L'allenatore è stato aggiornato sullo stato delle trattative di mercato più calde, da Berenguer a Mario Rui.

17.55 GIA' 200 PERSONE IN FILA AI VARCHI DI ACCESSO
Circa 200 persone sono già assiepate a Napoli, davanti all'ingresso di piazza del Plebiscito, dove stasera si terrà la festa per la cittadinanza onoraria a Diego Armando Maradona. La capienza massima della piazza è stata stabilita dalla questura in 30mila persone e quindi molti hanno deciso di arrivare con largo anticipo per non perdere l'occasione di ammirare l'ex fuoriclasse argentino. Davanti al varco di piazza Trieste e Trento ci sono gli agenti delle forze dell'ordine e gli steward attrezzati con metal detector, pronti a controllare tutti coloro che entreranno nella piazza. L'apertura dei varchi di accesso è prevista per le 18. All'esterno delle barriere si sono già assiepati anche venditori ambulanti con sciarpe ed altri gadget. 

17.45 STA INIZIANDO A DIMARO IL PRIMO ALLENAMENTO DEL NAPOLI
Sul campo di Carciato, prima sessione di allenamento per la squadra di Sarri in ritiro. Ha smesso di piovere, sulle tribune sono presenti molti tifosi.

17.40 FERLAINO: «NON SARO' IN PIAZZA DEL PLEBISCITO»
Corrado Ferlaino parla ai microfoni di Marte Sport Live: «Stasera non sarò in piazza del Plebiscito, sono in barca con amici in Albania. Ci sarei andato, ma considero sacre le mie vacanze. De Laurentiis capisce più di me? Questo è il parere di Maradona, io rispetto quello di tutti. Speriamo che De Laurentiis gli dia un posto nel Napoli come ambasciatore. Amo sempre la mia città».

17.15 CERIMONIA PER LA CITTADINANZA ONORARIA IN MUNICIPIO ALLE 20, POI FESTA IN PIAZZA
La cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria a Diego Armando Maradona si terrà alle ore 20 a Palazzo San Giacomo. La decisione - a quanto si apprende - è stata presa dal sindaco Luigi de Magistris. All'origine del cambiamento di programma la volontà del primo cittadino di scindere i due momenti: quello istituzionale della consegna della cittadinanza onoraria da quello della festa che si terrà successivamente in piazza Plebiscito.

16.45 SQUADRA IN RITIRO A DIMARO ACCOLTA DA CENTINAIA DI TIFOSI
In Trentino è festa per l'arrivo del Napoli. A Dimaro, sede del ritiro estivo, centinaia di tifosi hanno accolto la squadra di Sarri. Occhi puntati sul nuovo acquisto Ounas. La squadra, questa sera, guarderà in tv la serata con Maradona protagonista. 

16.30 IL PIANO SICUREZZA: 500 UOMINI IMPEGNATI
Saranno cinquecento uomini impegnati per l’ordine pubblico questa sera. Due i varchi di accesso alla piazza: piazza Trieste e Trento e via Cesario Console. Sono previsti controlli accurati, anzi severi, corridoi centrali da lasciare liberi come le vie di fuga. C'è grande attenzione dopo quanto accaduto a Torino nella serata della finale di Champions League lo scorso 3 giugno. Prevista anche l'installazione di barriere antipanico.

16.00 CENA CON DIEGO JR E CRISTIANA SINAGRA
Maradona è arrivato a Napoli due giorni fa e ieri sera ha incontrato la sua ex Cristiana Sinagra e il figlio Diego Armando Maradona Junior, al ristorante D'Angelo dove stava cenando in compagnia del fratello Hugo e di altri amici. 

GUARDA IL VIDEO - MARADONA, CHE NOTTE A NAPOLI

15.30 MARADONA: «CITTADINANZA GUADAGNATA SUL CAMPO»
Ieri, in conferenza stampa, Maradona aveva salutato i tifosi: «Avevo la cittadinanza di Napoli dal primo giorno in cui ho messo la maglia numero dieci. Non potevo mancare a questa festa. Questa cittadinanza è per mia mamma, per mio padre e per tutti i napoletani. Ho guadagnato la cittadinanza sul campo». A chi gli ha chiesto se abbia percepito un compenso per essere presente alla serata, Maradona ha risposto così: «Giuro su mia madre che a me nessuno è venuto a parlare di soldi. Quando mi hanno parlato della cittadinanza ho subito detto "Va benissimo, la facciamo". Perché si deve andare in un posto a chiedere soldi sempre? Viviamo in una società malata, io ho preso soldi quando ho giocato a calcio. Adesso non gioco più e prendo quello che mi paga Dubai. Vorrei stare a tu per tu con chi ha insinuato questa cosa per sputargli in faccia».

15.00 FERLAINO AL CORRIERE DELLO SPORT-STADIO: «VI RACCONTO COME LO PORTAI A NAPOLI»
In una lunga intervista sul Corriere dello Sport-Stadio di oggi, l'ex presidente del Napoli, Corrado Ferlaino, ha raccontato come riuscì a portare in Italia Maradona acquistandolo dal Barcellona, un'operazione apparentemente impossibile: «Non dormii per due mesi, la gente mi aspettava sotto casa per avere notizie. E quando sembrava tutto svanito, mi arrivò la chiamata: "Il Barcellona lo vende...". Fu una trattativa estenuante, li prendemmo per stanchezza e con un'offerta mostruoso: tredici miliardi e mezzo di lire. Andammo a trattare Hugo Sanchez con il Real Madrid, ma solo per stuzzicare il Barcellona».


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