Napoli, Ancelotti: «Il ruolo di anti-Juventus non ci fa paura»

Il tecnico carica i suoi alla vigilia dell'anticipo di campionato al San Paolo contro l'Empoli: «Turnover in vista del Psg? Vediamo...»
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NAPOLI - Dimenticare il pareggio casalingo con la Roma e ripartire a caccia della Juventus. Questo il messaggio di Carlo Ancelotti alla vigilia della sfida con l'Empoli, sempre al San Paolo (ore 20.30), anticipo dell'11esima giornata di Serie A. «Questo Napoli mi emoziona e il gioco mi soddisfa - ha detto il tecnico in conferenza stampa -. Non c'è paura a essere l'anti-Juve: vogliamo fare tutto il possibile per vincere. Anche l'Inter si è avvicinata ai bianconeri, come noi: questo aiuta ad aumentare la competitività e a far scendere scende la quota scudetto. La Juventus resta favorita ma un primo bilancio si potrà fare alla fine del girone d'andata. Il calendario finora è stato complicato, ma poi non è detto perché le piccole hanno portato via punti: la Spal ha vinto a Roma, il Parma a Milano con l'Inter, tutte le squadre hanno caratteristiche che possono metterti in difficoltà. Questa partita con l'Empoli la vogliamo interpretare al meglio. Se ci sarà turn over  non l'ho ancora deciso (martedì 6 novembre c'è la Champions e al San Paolo arriva il Psg, ndr) ma sarà un Napoli funzionale per far bene e per far giocare i più freschi».

SINGOLI E INFERMERIA - Ancelotti ha parlato poi di alcuni singoli: «In questo momento Kalidou Koulibaly è uno dei migliori difensori al mondo. Il più forte che ho allenato? Difficile fare un podio: ci sono Thiago Silva, NestaRamos, Terry, Stam, Cannavaro e Thuram. Milik? Da lui ci aspettiamo qualcosa di più perché dagli attaccanti ci si aspettano i gol. È in un momento in cui non segna, è vero, ma per me sta lavorando e giocando bene; sta facendo quello che io gli chiedo di fare». Si fa poi il punto sugli infortunati: «Ounas e Rog stanno bene, sono pronti e saranno convocati, Luperto tornerà martedì per il PSG, Verdi credo col Genoa sabato prossimo. Meret? Lui è molto vicino al rientro, diciamo che è quasi pronto, come Ghoulam, mentre Younes sta lavorando ed è forse un po' dietro, ma è con la squadra. Speriamo di averlo a disposizione per fine mese».

IL MATADOR - Al tecnico emiliano viene chiesto poi di Cavani, atteso martedì al San Paolo. Già, il 'Matador' a cui il presidente Aurelio De Laurentiis riaprirebbe le porte nel caso l'attaccante uruguagio si tagliasse lo stipendio«Cavani? Ora non parliamo di mercato, è tutto molto prematuro e tra l'altro Edinson dovremo affrontarlo qui al San Paolo tra quattro giorni, sarebbe anche poco rispettoso parlarne per i miei ragazzi».

CONVOCATI E INDISPONIBILI - Questa la lista dei convocati di Ancelotti. Ospina, Karnezis, D'Andrea, Albiol, Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam, Malcuit, Mario Rui, Hysaj, Fabian Ruiz, Rog, Allan, Diawara, Hamsik, Zielinski, Mertens, Callejon, Milik, Insigne, Ounas. Out dunque gli infortunati Verdi, Chiriches, Luperto e Younes, che comunque ha svolto per la prima volta la seduta completa con il gruppo, compresa la partitina. Torna fra i convocati, invece, Ounas.

 


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