© Getty ImagesPALERMO - Il cannoniere del Palermo nel girone di ritorno non è né Dybala né Vazquez: Rigoni ha segnato più del duo argentino, visto che dal giro di boa Dybala (assenza di domenica a parte) è fermo a quota 3, come Vazquez che solo domenica ha rotto un lungo digiuno. Rigoni è una risorsa straordinaria per Iachini, ma c'è anche l'evoluzione tecnico tattica di un giocatore di 30 anni di cui solo ora molti osservatori si accorgono. Alla prova di un club diverso per ambizioni e pressioni, Rigoni ha dimostrato di che pasta è fatto, con tempi di gioco straordinari. E se la squadra nelle ultime giornate ha perso freschezza, Rigoni ha mantenuto alto il livello delle proprie prestazioni, prendendo anche gusto al gol. In Italia solo Parolo (9 reti) segna di più fra i centrocampisti puri. Con 3 reti nelle ultime 6 gare Rigoni ha agganciato Pogba a quota 8 e fa addirittura un pensierino a chiudere il campionato in doppia cifra. Resta l'ultimo sogno, la convocazione in Nazionale, un premio a una stagione in crescita. L'età non lo aiuta ma Conte ha spesso dimostrato di non prevedere gerarchie obbligate e di scegliere i più meritevoli. Rigoni ci spera e intanto il Palermo lo considera un punto fermo della prossima stagione.
PARLA RIGONI -"Sono contento di questa stagione e sono orgoglioso di essere tra i giocatori di centrocampo che hanno segnato di più". Così lo stesso Rigoni ha commentato l'annata, nella conferenza stampa odierna: "Sotto il profilo realizzativo è stata una grande stagione. Dopo aver iniziato davanti alla difesa, il mister mi ha messo mezzala, un ruolo nel quale arrivo diverse volte alla conclusione e al gol. Ma devo anche ringraziare la squadra che mi ha sempre supportato: Nazionale? E' l'ambizione di qualsiasi giocatore, un sogno che potrebbe avverarsi. Io devo solo continuare così, poi c'è un Commissario tecnico capace che selezionerà chi farà al caso suo. Obiettivi per il Palermo? La parte sinistra della classifica, questa squadra ne ha le qualità. Vogliamo raggiungere il Milan: non sarà facile ma cercheremo di vincere quante più partite possibile delle rimanenti".