Serie A Parma, Inglese: «Qui in Emilia ho portato esperienza»

L'attaccante: «Napoli? Quella di andare via è stata una scelta presa di comune accordo. Ho 27 anni ed il bisogno di giocare e dimostrare quanto valgo»
Serie A Parma, Inglese: «Qui in Emilia ho portato esperienza»© ANSA
2 min

PARMA - "Credo che ognuno di noi sia dove merita di stare. Io ho dovuto fare tutti gli step e dovuto dimostrare in ogni categoria". Queste le parole dell'attaccante del Parma, Roberto Inglese, a Dazn: "Questo mi rende felice - prosegue -, perchè vengo dal basso come tanti altri: quando vai in campo dopo aver fatto tanta gavetta dai sempre qualcosa in più. Mi ha aiutato anche nella vita, ora do un peso diverso a tutte le cose. Che giocatore sono? Uno che ha portato qualcosina in più alla squadra, ma non in termini di qualità, ma di esperienza, perchè conosco bene la categoria. Cosa mi mancava? I numeri nei gol e i movimenti in area di rigore, al di fuori già sapevo cosa fare anche prima. Ho avuto un percorso costante di crescita, adesso credo di aver capito e lavorato tanto".

PASSATO E FUTURO - "È passato tanto tempo dai miei inizi, ora sono contento di quello che sono diventato. Ho iniziato a giocare per caso dove sono nato, a Vasto, grazie ad un mio amico - spiega -. Quanto valgo ora? Non bisogna chiederlo a me, ma al Napoli. Mi sono allenato con grandi campioni ed all'inizio mi sentivo fuori luogo. Abbiamo scelto in comune di farmi andare via, ho 27 anni ed ho bisogno di giocare. Poi se son rose fioriranno, tornerò lì e aspetterò la mia occasione. Nazionale? Ci tengo, ho fatto una convocazione ed una panchina, ma indossare quella maglia è uno degli ultimi obbiettivi che mi voglio porre. Gol sul primo palo alla Inglese? Spero diventi il mio marchio. Modello? Non ne ho uno solo, guardo parecchi attaccanti in A, mi piace Immobile per i suoi movimenti, ma in area di rigore assolutamente Icardi. Milik? L'ho sempre visto in televisione, allenandomici insieme ho capito quanto è forte ed io non sono ancora al suo livello - conclude-".


© RIPRODUZIONE RISERVATA