© LaPresseROMA - Il Pescara, nonostante abbia fatto soffrire la Roma, non è riuscita a uscire dall'Olimpico con qualche punto in tasca. La formazione guidata da Oddo rimane nella zona rossa della classifica. Così il tecnico: "Per quanto abbiamo potuto mettere in difficoltà la Roma, è anche vero che ce la siamo complicati da soli questa partita, perchè se perdi la ragione va sempre ai vincitori - dice a Sky Sport - Abbiamo avuto una partenza shock prendendo subito due gol, ma quantomeno abbiamo avuto una reazione, abbiamo cercato di fare il massimo, però poi alla fine non siamo riusciti a portare a casa nulla. Quando prendi gol ci sono sempre degli errori come nel primo che abbiamo perso la marcatura. Dopo i gol abbiamo cercato di cambiare qualcosa, la reazione sicuramente c'è stata, probabilmente avremmo mertitato anche qualcosina in più". Scelte obbligate: "Purtroppo oggi avevamo quattro centrali di ruolo fuori, ho fatto delle scelte, sono giuste quando vinci e sono sbagliate quando perdi. Per fortuna l'allenatore è sempre lì pronto per cercare di cambiare qualcosa. E' ovvio che all'inizio non me la sono sentita di mettere un terzino come centrale, ma che noi dobbiamo giocare come nel secondo tempo è un dato di fatto poi ovviamente dobbiamo limare quelli che sono i nostri errori, però questa è la nostra strada".
TABELLINO E CRONACA: ROMA-PESCARA 3-2
SIAMO GIOVANI - "Il gioco che faccio fare alla squadra è per i giocatori che ho, se io avessi una squadra poco tecnica e molto fisica non potrei questo tipo di gioco. Sono straconvinto che se avessimo avuto la rosa al completo avremmo avuto almeno cinque o sei punti in più, poi in squadra giovane come la nostra subentrano tante cose a livello emotivo che magari fanno si che tu possa credere un po' meno in quello, ma è umano. Se giochi bene e non vinci, magari qualche certezza può venire meno".