Clamoroso: «Salah è ancora della Fiorentina ma può allenarsi a Trigoria»

L'avvocato Mattia Grassani analizza la situazione contrattuale dell'egiziano
Salah si allena con il gruppo, ma la foto scompare 
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ROMA - Nuovo colpo di scena nel caso Salah. L'egiziano è formalmente ancora un giocatore della Fiorentina, ma la Roma può consentirgli di allenarsi a Trigoria poichè ha ricevuto il nullaosta del Chelsea. Parola dell'avvocato Mattia Grassani, uno dei maggiori esperti di diritto sportivo, intervistato oggi pomeriggio da Radio Sportiva. “Dal momento che non conosciamo i dettagli dell’accordo tra Chelsea e Fiorentina, non si possono emettere sentenze definitive. Il giocatore ha un accordo che non vale secondo l’ordinamento giuridico italiano. Il rapporto tra Fiorentina e Salah si è rinnovato fino al 30 giugno 2016. L’obbligo di depositare le carte presso la federazione nazionale non è così fondamentale. Secondo le norme della Figc, Salah è un calciatore della Fiorentina».

«Il Chelsea potrebbe non aver fatto i conti con l’oste, cioè la Fiorentina. La reazione della Fiorentina è legittima, non è tollerabile la situazione che si venuta a creare tra Salah e la Roma. E’ una situazione esplosiva che si è complicata in questi giorni. Cosa rischia la Fiorentina? E’ la società che ha le ragioni da far valere, non rischia nulla. Deve solo determinare la compensazione del rilascio del giocatore. Cosa rischia Salah? E’ l’anello debole della catena. Ha violato gli accordi nei confronti di un club, cioè la Fiorentina. Salah non è un dipendente della Roma, rischia la squalifica per aver firmato due contratti. Il Chelsea è titolare del contratto dell’egiziano, la Roma sta facendo allenare il giocatore grazie ad un nullaosta dei Blues”.

 


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