Balzaretti si commuove: «Mi ritiro, farò il dirigente»

Il terzino della Roma: «La pubalgia mi costringe a lasciare il calcio giocato. Inizialmente mi occuperò dei ragazzi in prestito»
Balzaretti, un gol al derby che vale una carriera
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ROMA - Balzaretti lascia il calcio giocato. La notizia era nell'aria, ma questa mattina a Trigoria il terzino della Roma ha dato l'annuncio con le lacrime agli occhi in conferenza stampa: «È stata una decisone difficile da prendere - dice Balzaretti - ma non posso continuare a giocare come piace a me, al 100%. Smetterò con il calcio giocato: purtroppo l'infortunio che ho avuto di pubalgia mi costringe a ritirarmi».

I RINGRAZIAMENTI - «Voglio ringraziare tutti, mi siete rimasti nel cuore. Mi sono tolto la soddisfazione, con tanta sofferenza, di centrare questo secondo posto. Ho avuto la fortuna, nonostante le sofferenze, di fare queste panchine, di giocare. La più grande soddisfazione è stata fare 90 minuti all'Olimpico e portare i miei figli allo stadio. Sono state emozioni forti che mi rimarranno dentro».

BALDISSONI - L'avventura con la Roma però non è finita per Balzaretti. Baldissoni annuncia in conferenza che avrà un ruolo in società come dirigente: «Abbiamo proposto a Federico - dice il dg della Roma - di continuare a lavorare con noi, di continuare a portare quel contributo di esperienze, valori e esperienze calcistiche. Entrerà nello staff della direzione sportiva con diversi compiti, alcuni interessanti li abbiamo già identificati».

IL RUOLO - Balzaretti è pronto a calarsi nel suo nuovo ruolo, che inizialmente riguarderà i giovani in prestito: «Io sono contento e voglio rimanere nel calcio, è il mio mondo. Avere a 33 anni una proposta così da un club come la Roma, mi riempe d'orgoglio. Inizialmente mi occuperò dei ragazzi che sono in prestito, sono contento. perché è un ruolo che a me piace molto. Credo che tanto del futuro della carriera di un calciatore dipende dai quei due o tre anni quando vai in prestito. Cercherò di essere per loro un appoggio, li andrò a vedere, li sosterroò. La società è contenta e per me è una cosa che per iniziare mi stimola moltissimo. Poi parlando con sabatini e Baldissoni ci sono altri ruoli in cantiere che poi andremo a definire». E in futuro? «Sabatini mi ha detto di fare il corso da direttore sportivo. Lo farò, e magari poi farò quello»

GOL AL DERBY - Il ricordo più belli è il gol nel derby con la Lazio, vinto 2-0, dopo quello del 26 maggio che festeggiò con le lacrime agli occhi.«Il ricordo più bello? Il gol del derby, ma sono stati tanti i momenti speciali, compresa la mia ultima gara".

AUGURI JUVE - Anche la Juve ha fatto gli auguri a Federico Balzaretti.

 


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