Roma, Strootman verso il terzo intervento

L'olandese è fuori da un anno e mezzo e ha voglia di giocare
Guido D'Ubaldo
2 min

ROMA - Sono giorni molto importanti per Kevin Strootman, i giorni della decisione che può dare la svolta al suo futuro. E’ fuori da un anno e mezzo, ha subìto due interventi chirurgici, ma ancora non è guarito. Ieri è sceso in campo per fare qualche esercizio, ma sembra sempre più probabile l’ipotesi di un terzo intervento al ginocchio sinistro. L’olandese sembrerebbe orientato verso questa soluzione. C’è il timore che andando avanti così si danneggi definitivamente la cartilagine del ginocchio. Nel week end prenderà la decisione definitiva, dopo un nuovo consulto, questa volta dovrebbe sottoporsi al nuovo intervento in Italia, forse già la prossima settimana. Sarà tutto studiato nei minimi particolari, anche la riabilitazione.

VERSO LA DECISIONE - Strootman è stato visitato dai più grandi specialisti del mondo. Negli Stati Uniti dall’allievo del professor Staedman, che operò a Vail, in Colorado, Alex Del Piero. E’ stato anche in Germania e in Olanda. Quasti tutti gli specialisti che lo hanno visitato hanno dato indicazione chirurgica. La società lo ha messo nelle condizioni di poter decidere, senza fretta e in completa autonomia, offrendogli tutto il sostegno necessario, non solo morale e psicologico. Il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro ancora lo fa soffrire, non può andare avanti così. Strootman è molto provato da questa situazione. Ma non si arrende, ha giurato a se stesso che tornerà a giocare.

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