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BARCELLONA - Luis Enrique torna a parlare alla vigilia della gara interna di campionato tra Barcellona e Levante dopo aver affrontato la Roma in Champions League: «Anche in campionato mi aspetto una partita contro una squadra con un atteggiamento del tutto simile a quelle che abbiamo affrontato in queste ultime partite. Si chiuderanno dietro in difesa ed è difficile giocare con chi si difende così chiuso. Facciamo pochi gol? Non mi preoccupo, miglioreremo».
Luis Enrique deve far i conti con i molti infortunati, a cui si è aggiunto Rafinha, vittima di un duro contrasto con Nainggolan e fuori per tutta la stagione per una lesione al crociato del ginocchio destro: «Abbiamo una rosa che ci permette di guardare oltre e comunque possiamo attingere alla seconda squadra. Il regolamento Uefa non ci permette di far altro, anche sugli infortuni lunghi (il Barcellona ha avuto il mercato bloccato dalla Fifa, sino a gennaio 2016 -ndr-). Ho rivisto l'entrata di Nainggolan: dovremmo valutare se fosse volontaria o meno. Sicuramente è stata una brutta entrata, ma non ho visto cattiveria. Le critiche a Ter Stegen dopo il gol di Florenzi? Nel nostro mestiere conviviamo con le critiche, ma io lo vedo bene oggi e dall'inizio della stagione».