Riscossa Gervinho, ora è il capocannoniere della Roma

Al Barbera è stato applaudito anche dai tifosi avversari: ha già segnato più del campionato scorso, 4 gol in 9 giorni
Pagelle Roma: Gervinho brilla, Pjanic domina
Roberto Maida
2 min

ROMA - Non è un onore riservato a tutti: era capitato a Totti, per esempio, dopo un gol fantastico a Marassi. A Palermo, Gervinho ha incassato gli applausi plebiscitari del pubblico. Il pubblico avversario. E’ successo dopo il primo gol, costruito con intelligenza e destrezza partendo dalla fascia sinistra e accentrandosi sul piede preferito. A quel punto, alleggerito nel suo debito di riconoscenza verso Rudi Garcia e la Roma, è andato oltre il proprio dovere: un colpo di tacco al volo in fuorigioco quasi invisibile ha sbattuto contro la traversa. E alla fine, mentre il Palermo sognava un’incredibile rimonta, Gervinho ha segnato anche da centravanti puro, addomesticando il pallone in verticale di Uçan, sistemandolo, toccandolo appena un po’ per sorprendere Sorrentino. James Pallotta, che ha visto le immagini della partita dagli Stati Uniti, commenterebbe così: one man show.

RINASCITA - Nello scorso campionato, sonnolento all’inizio e inesistente dopo la Coppa d’Africa vinta con la Costa D’Avorio, aveva segnato in tutto 2 gol. Se consideriamo il solo anno solare, e quindi la doppia sfida contro il Feyenoord in Europa League, i gol sono sempre e solo 2. In nove giorni, tra il Carpi e il Palermo passando per Borisov, Gervinho ha segnato 4 reti diventando improvvisamente il capocannoniere della Roma. Incredibile la sua precisione in campionato: 3 tiri nello specchio, 3 gol. E pensare che a giugno era stato venduto da Sabatini all’Al Jazira per una cifra vicina ai 12 milioni, prima che il trasferimento saltasse.

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